Il terreno del giardino e della terrazza deve essere confortevole, resistente e permeabile. Ma soddisfa anche i tuoi desideri. Perché non progettarli a colori o con motivi? Segui i nostri consigli e fallo a modo tuo.
1- Disegna modelli
I rivestimenti per pavimenti sono generalmente semplici e di forma semplice. Ma alcuni produttori offrono anche pavimentazioni curve, lastre con contorni irregolari o moduli in pietra ricostituita la cui superficie ha forme originali.. Offrono a tutti l'opportunità di esprimere la propria creatività e, una volta assemblati, formano un design unico. Il rivestimento del pavimento è quindi considerato un elemento importante nella decorazione del giardino. La regola da rispettare per la realizzazione non è nella scelta del materiale, ma in quella del disegno: un pattern molto complesso può rapidamente risultare noioso se non si accorda perfettamente con lo spirito del giardino. o l'architettura della casa. Mentre la semplicità delle linee lavora a favore della longevità del rivestimento. A meno che il materiale non ricordi le tradizioni regionali, come ciottoli di mare o ciottoli di fiume.
2- Osa i colori
Nel giardino, i vialetti, il terrazzo, gli appezzamenti e tutti gli altri luoghi dove è necessario un rivestimento duro sono stati a lungo considerati spazi subordinati rispetto alla composizione vegetale. Oggi, man mano che le superfici si riducono, questi spazi stanno invece acquistando maggiore importanza. Il loro colore partecipa intimamente all'atmosfera generale del giardino. Intorno all'architettura moderna, le scaglie di marmo bianco e i petali di ardesia vengono ad esempio sfruttati per l'intensità del loro colore. Allo stesso modo, pietre per pavimentazione nere, mattoni neri e lastre di ardesia vengono sempre più utilizzati per rafforzare la grafica di un layout. Ma ciò che conta soprattutto è far risaltare queste ultime con una disposizione dove ogni metro quadrato ha una funzione estetica. Il rosso, il blu e l'ocra tornano prepotentemente con i rivestimenti in agglomerato o cemento colorato. La linea guida, se si decide di mettere a terra colori suggestivi, rimarrà quella di abbinare questo rivestimento ai mobili, alla piscina e agli elementi di decoro come le pareti dipinte o le scatole fisse del terrazzo.
3- Mescolare i materiali
Quando vogliamo ravvivare i pavimenti, la tendenza attuale è quella di combinare i materiali.Inserisci aggregati decorativi tra le lastre e abbina il legno alla pietra, o anche la pietra al corten. La tavolozza dei minerali è così ampia che consente di creare molte associazioni diverse. Quindi, sia con il metallo che con il legno, le combinazioni creano un certo effetto decorativo. Tuttavia, dovresti evitare di mescolare troppo. La combinazione di più di tre materiali, ad esempio, sarà dannosa per l'armonia dell'insieme. Trovare il giusto equilibrio tra i materiali deve governare la composizione: generalmente, da un quarto a un terzo della superficie deve essere dedicato a uno quando si crea un duetto. Questo tipo di proporzione enfatizza maggiormente il mix. Quando tre elementi sono giustapposti, ognuno deve avere un ruolo specifico, o per guidare lo sguardo o per separare gli spazi.La ruvidità creata dalla differenza tra i materiali utilizzati può essere vista come una risorsa per rallentare il ritmo ed enfatizzare un luogo in giardino. Sulla terrazza queste differenze creano un ritmo visivo che anima il luogo e ne definisce gli usi.
4- Vegetare le articolazioni
Gli amanti dei giardini naturali preferiscono una copertura che lasci più spazio possibile per il verde . I camminamenti, così come i bordi di una piscina o di un terrazzo, assumono poi un aspetto rurale che dà più lavoro di manutenzione ma rafforza la biodiversità. In questo caso sono possibili due scelte: posare lastre di grandi dimensioni, formato XXL, i cui giunti molto larghi saranno inerbiti, o viceversa, optare per lastre o pavimentazioni di piccole dimensioni la cui continuità sarà scandita da spazi aperti accoglienti piante. La prima soluzione richiede uno sfalcio molto regolare per mantenere i passaggi puliti e uno stile ordinato, soprattutto nei piccoli giardini cittadini. In luoghi ombreggiati, al posto dell'erba, possiamo seminare sagina o piantare helxine se il giardino è protetto dal gelo in inverno.
Con piccole lastre, mattoni o pietre per lastricati, la configurazione vuole essere più originale e richiama l'inventiva del giardiniere. La distribuzione degli spazi piantumati sarà casuale, ma dovrà essere fatta in modo da preservare un agevole percorso. Le piante utilizzate, piuttosto nane o piccole perenni e alcune graminacee, non dovevano avere un apparato radicale troppo sviluppato per non rischiare di farsi coinvolgere altrove nel rivestimento. Le specie rizomatose e colonizzanti dovrebbero quindi essere escluse.
5- Preserva la permeabilità
La conservazione del nostro ambiente è diventata oggi una delle principali preoccupazioni, in particolare quando affrontiamo la questione dei suoli. In ambiente urbano, il giardino resta il luogo in cui intervenire per mantenere vivo il suolo e garantire una buona infiltrazione dell'acqua piovana affinché non si perda nelle reti comunali. Questo ha anche il vantaggio di favorire la freschezza in estate. Conciliare rivestimenti esterni di qualità e conservazione del suoloè ormai una delle “best practice” da attuare in giardino. Si consiglia quindi la posa di lastre su terra compattata e sabbia per non ricorrere sistematicamente ad un massetto cementizio che impermeabilizza un'area troppo ampia. Lastre pesanti e di grande formato consentono questo tipo di installazione. Anche i giunti saranno realizzati con materiali drenanti. Nati dalla ricerca, rivestimenti come il calcestruzzo drenante o quelli che amalgamano inerti con leganti vari (resina, legante organo-minerale) uniscono resistenza, solidità e facilità di manutenzione alla permeabilità. Sono utilizzati tanto per i percorsi pedonali quanto per i bordi della piscina, gli ingressi del giardino e le vie carrabili.
6- Rendi funzionale il terrazzo
Con l'evoluzione degli stili di vita, la terrazza ha assunto un posto di rilievo, quasi in tutte le stagioni. Luogo di relax, accoglienza, pasti in famiglia e giochi per bambini, deve offrire un pavimento che soddisfi tutti questi usi. La resistenza della sua superficie e la sua estetica non sono più gli unici criteri previsti. Si deve anche essere morbida, che non brucia quando si cammina su di esso a piedi nudi, che è comodo e facile da pulire.. I nuovi legni compositi offrono queste qualità e non si macchiano. Le doghe in cemento che imitano il legno sono più fresche al tatto ma combinano estetica e durata. Tutti questi materiali sono antiscivolo, resistenti al gelo, si lavano con acqua, si asciugano rapidamente e non sbiadiscono al sole. Sono disponibili in diversi colori per abbinarsi a quello della facciata e allo stile architettonico della casa. Anche i legni naturali termoriscaldati, di origine francese o europea, sono apprezzati per il loro aspetto più caldo.
7- Concentrati sul comfort
I giardini e i giardini delle piccole città svolgono sempre più il ruolo di stanze aggiuntive. In questo contesto il comfort è importante a tutti i livelli, in particolare per muoversi agevolmente tra i diversi punti di attrazione del giardino. Passare dalla terrazza alla piscina senza doversi mettere le scarpe o passeggiare per i massicci con i piedi asciutti, diventa apprezzabile. I grandissimi gradini giapponesi sono una soluzione da considerare in tutti gli stili di giardino, sia contemporanei che più classici. Le file di selciati, mattoni o lastre possono delimitare i massicci, purché concordino con il rivestimento dei sentieri. La scelta tra i diversi materiali è fatta in base al budget,l'importante è avere superfici non scivolose (irregolari o ruvide) e disposte in modo da facilitare il movimento.Per le piscine e le piscine ornamentali, la tendenza è per i singoli materiali . Non c'è più differenza tra il cimasa, la spiaggia e la terrazza solarium, l'intera superficie è rivestita da un unico materiale dal bordo dell'acqua.
8- Tieni in considerazione il clima
Il gelo, la luce, il calore e la pioggia influiscono sui materiali. Per evitare delusioni, verificate fin dall'inizio con fornitori e rivenditori la resistenza e la durata di ciò che offrono. In un giardino riscaldato dal sole, la pietra accumula calore e diventa calda. Quando è molto luminoso, riflette i raggi del sole intensificando la luminosità, che può essere fastidiosa nelle ore centrali della giornata. Nelle regioni con inverni rigidi, il gelo danneggia le pietre deboli, naturali o ricostituite. Questo è il motivo per cui i produttori offrono ora lastre di cemento con l'aspetto naturale della pietra o, sempre più spesso, del legno. Nei climi piovosi, il legno deve resistere all'umidità. Poiché i legni esotici non sono raccomandati a causa della deforestazione illegale e massiccia, rivolgiti ad altre specie come il cedro rosso, il larice,La robinia o il frassino permette di riscoprire specie locali di ottima qualità e di lunga durata.