Data l'ampia gamma di marche e modelli presenti sul mercato, indicare il prezzo esatto di un divano è un esercizio rischioso.
Tre punti importanti vengono presi in considerazione quando si determina il prezzo di un divano: i materiali, le tecniche utilizzate e il metodo di produzione.
- A seconda degli elementi da produrre, il produttore può utilizzare diversi materiali come pino, abete o pioppo per la carrozzeria; schiuma di polietere, ad alta resilienza, con memoria di forma, in bustina o doppia densità per sedili e schienali; e pelle, tessuto o microfibra per il rivestimento.
- I sedili e gli schienali possono essere anche imbottiti in piuma o piuma d'oca o d'anatra. Sul lato del rivestimento, viene spesso trattato in base alla sua origine (naturale, sintetico, antimacchia, nanotecnologia, ecc.).
- Per realizzare divani, i marchi possono scegliere tra diversi metodi di produzione: contrassegno, catena di montaggio, ecc.
Dire che il prezzo di un divano in pelle è più caro di un modello in tessuto è tutt'altro che reale. Infatti, ci sono tessuti a prezzi d'oro, soprattutto per le versioni di fascia alta. Quindi, per semplicità, ecco alcuni prezzi indicativi in base alla gamma per darvi un'idea:
- Entry level (in tessuto, raramente sfoderabile, rivestimento in pelle sintetica o similpelle e con schiuma di polietere con densità inferiore a 30 kg / m³): fino a € 900
- Fascia media (tessuto naturale, rivestimento sintetico o pelle fiore corretto e seduta in poliuretano con densità compresa tra 30 e 35 kg / m³): tra 900 e 2000 €
- High end (tessuto naturale, sfoderabile, pelle corretta o pieno fiore, nessun materiale sintetico, alta resilienza e doppia densità o memory foam): tra € 2.000 e € 5.000
Il prezzo dei divani può variare anche a seconda del numero di posti a sedere e del tipo di divano (lineare, angolare, trasformabile, ecc.).