Come posare le piastrelle?

Anonim

Popolate in 20 x 20 cm e 15 mm di spessore, le piastrelle “Arpège” (Pierra) sono confezionate in confezioni da 12 (1m2 corrisponde a 24 piastrelle per 55 u IVA inclusa). Realizzati con un impasto a base di malta silicea, il loro colore varia da ocra calcareo a bruno ferroso (pacco B), oppure è prevalentemente “terracotta” (pacco A). Dalla loro associazione, il risultato è un pavimento animato da sfumature calde alla maniera del cotto antico. Ideale per le ristrutturazioni, questa piastrella “in cemento” si posa mediante doppia incollatura su un supporto in muratura pulito e asciutto.

Preparazione del layout

Le tessere dei due pacchi devono essere composte con il pensiero. È fondamentale evitare che due tessere simili per colore e impronta si sovrappongano. In generale, consigliamo di combinare un pacchetto B e due pacchetti A per creare un equilibrio. Prima dell'incollaggio, le piastrelle vengono scelte una ad una, per ottenere una distribuzione armoniosa. L'intersezione perpendicolare delle diagonali disegnate a terra indica il punto di partenza della posa. Questo viene fatto da questo punto fino ai bordi esterni, sapendo che gli ultimi elementi da incollare saranno alla soglia della porta di accesso. Man mano che l'installazione procede, le piastrelle verranno scelte e presentate in bianco per definire l'ordine di installazione. Operazione da rinnovare settore per settore.

Una colla adatta

Per queste piastrelle in materiale ricostituito la posa viene eseguita in doppio incollaggio con malta adesiva da miscelare in opera (“Pierracolle”). Per evitare che la polvere si ostruisca sul fondo del secchio, aggiungete prima dell'acqua, senza mai superare la quantità indicata, altrimenti i rifiuti andranno persi! L'impasto a bassa velocità forma un impasto denso che, pronto per essere servito, aderisce all'impastatrice con un leggero effetto aspirante. Il tempo aperto limitato a 30 minuti non deve essere superato durante l'installazione.

Incollaggio settore per settore

Le piastrelle scelte vengono riposte sul pavimento adiacente all'area da incollare. La colla viene stesa con un pettine dentellato (denti da 10 mm) in uno strato grasso e senza mancare su una superficie equivalente a più piastrelle. Sul retro di questi si applica la colla con una spatola, senza spessore, raschiando il materiale. L'incollaggio viene effettuato immediatamente, serrando più o meno i giunti (da 5 a 10 mm). La planarità viene controllata con un righello, l'adesione viene rafforzata martellando le piastrelle con un mazzuolo. Non appena il primo settore è finito, l'eccesso di colla sul pavimento viene rimosso mediante raschiatura. Prima di incollare la superficie successiva, non dimenticare di comporre una nuova selezione di piastrelle nelle diverse tonalità delle due confezioni proposte in gamma.

Le diagonali sono tracciate a terra con una linea di gesso. L'intersezione delle linee, ad angolo retto, è il punto di partenza della posa.

Tutti gli strumenti necessari per l'incollaggio sono a portata di mano. Cazzuola per rimuovere la colla, spatola per incollare le piastrelle, pettine per incollare il pavimento, metro a nastro, righello, mazzuolo e mixer. La polvere viene versata nell'acqua.

La miscelazione di due confezioni con tonalità diverse aiuta a distribuire uniformemente le tonalità delle piastrelle. Il primo settore viene lasciato vuoto allineando i quadrati sulle linee. Scelti uno ad uno, si compongono così in armonia, evitando l'accostamento di colori o stampe identiche.