I masi dell'altopiano di Briard: report

Sommario:

Anonim
  • A Champigny, prendi un ottavino?

    Per molto tempo le vigne hanno coperto le pendici di Champigny. Il suo cru locale, l'ottavino, era consumato in tutta l'Île-de-France, ricercato nelle taverne sulle rive della Marna. Situato tra il fiume e la collina, il centro storico di Champigny conserva le case dei viticoltori che testimoniano questo passato.
    Rue du Four e rue Vinçon, in particolare, ospitano queste case modeste, costruite su più livelli per seguire il pendio della collina. La loro parte inferiore, chiamata "souillarde", era utilizzata per conservare il vino. Al momento della loro costruzione, la campagna e le vigne erano a due passi.

  • Fattoria di Lione

    Costruita nel XVII secolo, ampliata e modificata più volte da allora, la fattoria di Lione a Santeny ha una splendida colombaia sulla facciata posteriore. La sua muratura rivestita nasconde un'associazione di calcare, pietrisco e macina. Il mattone è implementato nei suoi telai.

  • La fattoria Rancy

    La fattoria Rancy a Bonneuil-sur-Marne presenta, lungo il fronte stradale, due abbaini sospesi, noti come meunières o abbaini di fieno.

  • Mandres-les-Roses

    Di proprietà del comune di Mandres-les-Roses (il municipio ha qui la sua sede), la "fattoria di Monsieur" inizia la sua prestigiosa storia all'inizio del XVII secolo. Attorno ad una corte chiusa, gli edifici testimoniano la ricchezza dello sfruttamento su cui la "masseria" avrà regnato per lungo tempo.

  • Fattorie Briard

    Oltre alla loro corte chiusa, importante luogo di vita, le masserie Briard sono caratterizzate da portici monumentali: si può immaginare il carico dei carri!

Scopri le costruzioni dell'altopiano di Briard, che riflettono la storia agricola della regione.

Orticoltura, viticoltura, cereali, allevamento, coltivazione specializzata di rose a Mandres, fino alla metà del XX secolo, la produzione agricola era un'attività importante in Val-de-Marne e diversificata per rifornire il vicino mercato parigino. Le ondate di urbanizzazione del secolo scorso hanno spinto queste fattorie verso la periferia. Restano però sacche agricole all'estremità sud-orientale del territorio, sul versante dell'altopiano di Briard, e il dipartimento conserva un'architettura che testimonia l'importanza di questa antica vocazione.

Un carattere rurale in un tessuto urbano

Nel cuore delle città di Fresnes, Boissy-Saint-Léger, Bonneuil o Champigny, si possono ancora scoprire antiche fattorie, a volte monumentali, incorporate nel tessuto urbano. A est del dipartimento, i comuni di Mandres-les-Roses, Santeny o Périgny-sur-Yerres hanno ancora un carattere rurale, con abitazioni di tipo Briard.

Caratterizzate da volumi semplici, le case Briard sono costruite in piccole macerie di calcare, palmento o arenaria, protette da intonaci sottili e intonaci di calce. Le loro aperture, più alte che larghe, sono molto raramente strutturate. I loro tetti privi di sporgenze presentano pendenze ripide, maggiori di 45 °, anticamente ricoperte da coppi, spesso forati da abbaini, detti nasturzi (con fianchi sporgenti), con stipiti e architrave.
Un altro segno forte è la disposizione a “cortile”, che un occhio attento può individuare in diversi centri storici di origine medievale, come Champigny o Bonneuil.Allungati lungo la vecchia via principale, questi cortili concentrano, fianco a fianco, vecchie abitazioni e fienili, tutti ora trasformati in abitazioni. Tra le due campate di costruzione, spesso ospitano un pozzo comune, e comprendono uno spazio per il ricovero delle attrezzature agricole, che ora è stato sostituito dal parcheggio auto! In fondo, i passaggi portavano agli orti. Alcuni rimangono a Mandres, ma la maggior parte dei cortili ora sembra essere completamente recintata.