La professione di traslocatore è potenzialmente pericolosa?

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Anonim

La professione di traslocatore è essenzialmente fisica, da qui il rischio di infortuni che possono verificarsi durante il lavoro. Tuttavia, esistono metodi di protezione efficaci per anticipare gli incidenti. Panoramica!

I rischi coinvolti

Il motore è spesso esposto al rischio di lesioni alla schiena. Dati i vincoli fisici imposti dalla sua professione, il dolore può persistere per diversi mesi e diventare cronico. Se la malattia non viene curata il prima possibile, il dolore può peggiorare e diventare permanente.

Inoltre, la postura può essere modificata in base ai gesti eseguiti. In piedi, in ginocchio, con le braccia in aria, accovacciato o torcente, il corpo si piega alle esigenze di ogni intervento. Anche le vibrazioni delle macchine e degli strumenti in movimento possono influire sulla postura.

Inoltre, il traslocatore può essere vittima di:

  • Cascate;
  • Tagliato da un vetro rotto o da un oggetto appuntito;
  • Trauma da caduta di oggetti;
  • Distorsioni;
  • Fratture o lussazioni;
  • Esposizione ad agenti chimici, in particolare combustibili;
  • Polvere.

Se stai cercando un'azienda che possa offrirti soluzioni su misura per il tuo trasloco rispettando la sicurezza degli intervenienti, esistono delle piattaforme online dove troverai un traslocatore che soddisfi le tue esigenze. Per pianificare il tuo budget, puoi far valutare le tue esigenze dal fornitore di servizi.

Problemi di salute

Al traslocatore potrebbe essere richiesto di lavorare nei fine settimana e nei giorni festivi. Le sue giornate lavorative variano in base alle esigenze della clientela. Un tale ritmo è fonte di affaticamento e promuove la comparsa di vari problemi di salute. Tanto più che gli agenti patogeni a cui è esposto questo professionista sono numerosi.

Questa attività professionale ti espone anche ai rischi di patologie otorinolaringoiatriche e polmonari, dolori spinali, dolori agli arti inferiori e stress.

È inoltre per tutelare la salute dei lavoratori che la legge richiede un minimo di capacità fisica prima di esercitare la professione di traslocatore, da qui il passaggio alla visita di assunzione.

Garanzie sulla salute del traslocatore

Prima di tutto, le visite periodiche dovrebbero essere effettuate regolarmente a seconda della natura delle mostre. Il decreto del 21 dicembre 2005 impone inoltre al lavoratore la compatibilità del suo stato di salute con l'esercizio della professione e il mantenimento della patente di guida. Quindi, il datore di lavoro è tenuto a stabilire un foglio di disagio in caso di esposizione alla movimentazione manuale.

Se necessario, il medico del lavoro può prescrivere ulteriori esami. Rimangono la responsabilità del datore di lavoro. Inoltre, il Codice del lavoro prevede la valutazione dei rischi nonché le misure e i mezzi preventivi da attuare in caso di difficoltà nello svolgimento dei lavori di trasloco. Il suo articolo R4541-11 prevede, tra le altre cose, la sorveglianza medica dei dipendenti come parte dello svolgimento della loro missione.

Azioni preventive

Al fine di minimizzare il rischio di infortunio, ecco alcune soluzioni preventive da adottare:

  • Valutazione del valore limite per l'esposizione giornaliera alle vibrazioni trasmesse dalle macchine operatrici;
  • Valutazione delle possibilità di parcheggio prima di qualsiasi intervento;
  • Sostituzione della movimentazione manuale con attrezzature meccaniche o di altro tipo, se possibile;
  • Controlli periodici di grandi apparecchiature;
  • Manutenzione regolare di piccole apparecchiature;
  • Uso di guanti resistenti al taglio o di manipolazione, scarpe di sicurezza antiforatura e antiscivolo, ecc. ;
  • Apprezzamento delle condizioni meteorologiche.

Inoltre, agli studenti che desiderano apprendere la professione , viene offerta una formazione come operatore di primo soccorso sul lavoro e una formazione sulla prevenzione dei rischi associati all'attività fisica. Per completare questo apprendimento, sono necessari consigli sull'igiene e un corso sulla sicurezza stradale. Il rispetto di queste istruzioni è l'unica garanzia del regolare svolgimento della missione del trasloco.