Isolamento del tetto: tutto ciò che devi sapere

Anonim
  • Pannelli scanalati e fessurati

    Disponibili in uno spessore da 60 a 120 mm, questi pannelli scanalati scanalati, utilizzati nel processo di sarking, forniscono un'elevatissima resistenza termica. L'aggiunta di uno schermo sottotetto non è necessaria in quanto il rivestimento esterno dei pannelli è impermeabile (i giunti sono colmati da nastro adesivo), ma è consigliato su tetti complessi o in caso di riutilizzo di vecchie piastrelle. "TMS GF". Efisol.

  • Diagramma

    Qualunque sia il tipo di telaio, l'isolamento sarking è una soluzione adattabile, efficiente ed economica. Diagramma Efisol

  • Pannelli in fibra di legno

    A base di fibre di legno, questi pannelli fungono da isolamento, scudi antipioggia e frangivento. Profili doppi maschio-femmina, si adattano direttamente alle travi. I listelli vengono quindi inchiodati attraverso i pannelli senza aggiungere ulteriore impermeabilizzazione. La densità dei pannelli genera una grande capacità termica che porta ad un tetto fresco d'estate (sfasamento con levigatura delle ampiezze) e caldo d'inverno. Formato 1,88 x 0,60 mx sp. da 60 a 120 mm. “Steico Special”. Steico.

  • Diagramma

    Le scatole stagionate consentono portate maggiori tra gli arcarecci. Le travi forniscono rigidità, ma le giunzioni tra i pannelli devono essere trattate per garantire una buona tenuta all'aria. Schema PSE promozionale.

  • Pannelli con lana di roccia

    Utilizzati come sostegno per coperture con intercapedine ventilata integrata di 20 mm, questi pannelli hanno un'anima isolante in lana di roccia a doppia densità e un rivestimento inferiore in cartongesso. Tra i pannelli, una guarnizione termica integrata contro i travetti garantisce la continuità dell'isolamento. "Rockciel System 443". Rockwool.

  • Cassetti stagionati

    Le cassette stagionate della linea “trilatte”, larghe 82 cm e lunghe fino a 8 m, si adattano a tutti i tipi di rampicanti. Trattate e fissate in fabbrica, le travi che fungono da irrigidimenti sono più alte di 2 cm rispetto all'isolante (poliuretano espanso) per fornire una intercapedine ventilata sotto la copertura. Sistemi Unilin.

  • I lavori

    Composto da 13 cm di pse isolante e da un cartongesso (ba 13 idro), ogni pannello ha 2 doghe in legno tenero destinate al sostegno del tetto. I pannelli scanalati sono assemblati mediante falsa linguetta, fissati con punti ritorti o avvitati. i giunti vengono poi trattati con un adesivo di alluminio. "Easytoit". Beopan.

  • Diagramma

    I pannelli sandwich formano un materassino isolante continuo e sono posizionati sulle travi orizzontalmente o nella direzione del pendio, dall'arcareccio all'arcareccio. Devono quindi includere le contro doghe. Schema PSE promozionale.

  • Un display hpv

    La superficie riflettente di questo schermo hpv blocca gran parte della radiazione infrarossa (calore) che arriva dall'esterno. Questo calore viene evacuato dalla ventilazione dell'intercapedine sotto le piastrelle. Riducendo così il fattore solare, contribuisce a migliorare il comfort estivo in soffitta. Può essere posizionato direttamente sull'isolamento termico. "Tyvek® Reflex". Dupont.

  • Permeabilità

    Dotato di strisce adesive che facilitano l'incollaggio delle strisce sovrapposte, questo schermo HPV può essere posizionato direttamente sull'isolante. Riduce la permeabilità all'aria e ottimizza le prestazioni dell'isolamento. "Spirtech® + 300". Lafarge.

  • Schermo composito in cellulo-minerale

    Adatto a nuove o ristrutturazioni indipendentemente dalla regione, questo schermo composito cellulo-minerale si installa mediante inchiodatura diretta su un supporto continuo o meno. Perfettamente impermeabile, contribuisce all'isolamento acustico e termico. La liteaunage necessaria per l'installazione degli elementi di copertura è fissata direttamente sulle piastre. Piatto da 2 x 1,05 m, 6,5 kg. 7 € / mq. "Isoline". Onduline.

  • Protezione dal calore

    Composte da fibre di cellulosa impregnate di bitume, queste nuove lastre garantiscono un'immediata protezione dall'acqua e protezione dal calore: la loro superficie riflettente attenua la trasmissione dei raggi solari che durante l'estate surriscaldano la soffitta. Piastra di 2 x 0,95 mo 1,05 m. 15 € / mq. "Flexoutuile" e "Flexréflex". Onduline.

  • Sigillatura

    Le piastre di sostegno delle tegole garantiscono l'impermeabilizzazione del tetto. Autoportanti, si fissano da arcareccio ad arcareccio con chiodi muniti di snodo. L 1,10 x largh. 0,96 m. 11 € ht / mq. "Soutuile". Eternit.

  • Ripara le piastre

    Le piastre di sostegno delle tegole garantiscono l'impermeabilizzazione del tetto. Autoportanti, si fissano da arcareccio ad arcareccio con chiodi muniti di snodo. L 1,10 x largh. 0,96 m. 11 € ht / mq. "Soutuile". Eternit.

  • Installazione di gattaiole

    Su un tetto piano in tegole, l'installazione di gattaiole è essenziale per garantire una buona ventilazione del sottofondo. Nel caso di colmo e anca in muratura la copertura dovrà avere prese d'aria alte e basse regolarmente distribuite. Le tegole vengono qui sigillate con una speciale malta per coperture che rispetta le composizioni tradizionali delle malte di calce aerea. Disponibile in 2 tonalità, è adatto a tutti i tipi di piastrelle. "Weber.cel piastrella". Weber e Broutin.

  • Elimina la condensa

    L'aria che entra sotto le tegole nella parte inferiore si riscalda quindi fuoriesce a livello del colmo, eliminando la condensa che rischia di danneggiare le tegole e la struttura portante.

  • Ardesie

    Prodotte in chiave moderna, queste ardesie hanno comunque conservato un aspetto tradizionale frutto del secolare know-how dell'azienda. Estremamente regolari, hanno belle scheggiature (bordi tagliati con una leggera smussatura che ne evidenzia lo spessore). Realizzate con i migliori blocchi e selezionate singolarmente, le ardesie “d'angerstrélazé ®” sono disponibili in vari spessori e formati per adattarsi sia alle ristrutturazioni che alle nuove costruzioni. Inchiodati o agganciati, garantiscono una copertura che durerà a lungo. Le cave di ardesia di Angers.

  • Forma del tetto e scelta del materiale di copertura

    La regione determina la forma del tetto e la scelta del materiale di copertura. Qui, tréguier ei suoi tetti in ardesia caratteristici del paesaggio bretone.

  • Ardesia

    Oggi sta diventando molto difficile trovare l'ardesia (pietre scistose piatte). Inoltre, questa piastrella in terracotta è un'alternativa interessante. Ha l'aspetto della lauze, la leggerezza e la solidità del cotto. in fase di ristrutturazione, permette di mantenere lo spirito del tetto originale ad un costo inferiore. Piastrella a doppia scala, 24 diversi aspetti. “Tuilauze. Terreal.

  • Ardesie che hanno mantenuto un aspetto tradizionale

    Prodotte in chiave moderna, queste liste hanno comunque mantenuto un aspetto tradizionale frutto del secolare know-how dell'azienda. Estremamente regolari, hanno belle scheggiature (bordi tagliati in una leggera bisellatura che ne evidenzia lo spessore). Realizzate con i migliori blocchi e selezionate singolarmente, le ardesie “d'angerstrélazé ®” sono disponibili in vari spessori e formati per adattarsi sia alle ristrutturazioni che alle nuove costruzioni. Inchiodati o agganciati, garantiscono una copertura che durerà a lungo. Le cave di ardesia di Angers.

  • Tegola a tenone centrale

    Prodotto nella bacca, questa piastrella a tenone centrale è progettata per i siti elencati e le case più vecchie. Ha un taglio irregolare e si siede con giunture incrociate. I suoi colori, il suo spessore e la sua curva permettono di realizzare tetti con rilievi unici, con l'aspetto sfocato delle vecchie tegole artigianali. Formato 16 x 27 cm. "Monumenti storici". Imerys.

  • Sfumature di piastrelle

    La curva di questa tegola conferisce al tetto bellissime sfumature. I suoi colori e accessori sono particolarmente indicati per coperture leggermente “lavorate”, con intagli e lucernari. Formato 17 x 28 x 1,2 cm, da 56 a 62 piastrelle / m2. "Sologne guiraud". Terreal.

  • Sfumature di rosso

    Presenta tonalità di rosso discretamente invecchiate e il formato irregolare delle vecchie tegole che ammorbidisce le linee del tetto (sagoma sfocata). Di grande formato (18 x 28 cm), dotato di 2 fori di chiodatura e barra appendiabiti, è particolarmente adatto per ristrutturazioni. "Heritage" in rosso antico. Terreal.

  • Fascino del tetto

    Disponibile in 3 dimensioni (14 x 25 cm, 15 x 26 e 16 x 27 cm), 2 forme (rettangolare e tartaruga) e 4 colori (rosso marzo, nero vite, verde lichene e ocra lichene), questa gamma di le piastrelle nei colori degli ossidi contenuti nelle argille permettono di variare modelli e tonalità per creare tetti unici dal fascino autentico. Consegnato circa 70 € / m2. Il "patrimonio" di Aléonard. Koramic.

  • Tegola piana

    Rispettoso del patrimonio, questa piastrella piana da restauro è il prodotto del know-how tradizionale. La sua lavorazione artigianale gli conferisce una tonalità marrone-rosso o ocra, un bellissimo spessore di 15 mm e una forma curva che garantisce la ventilazione naturale del tetto. Formato 17 x 27 cm a circa 58 € IVA esclusa / m2, con possibilità di realizzare formati specifici: 14 x 24 cm e 20 x 30 cm. Fabbrica di piastrelle Bridoré.

  • Piastrelle canale

    Le tegole non sono appese al tetto, quindi riservate a tetti con basse pendenze (tra 15 e 25 °). È la tegola dei climi temperati con scarse precipitazioni. Foto Patrick Éoche

  • Piastrella “Midi Canal patinato”

    Nato da vecchie impronte di piastrelle, questo modello ha l'aspetto di una piastrella levigata a mano con un leggero effetto goffrato e sfumature che ripristinano i capricci della cottura nei forni a legna. Piastrella “Midi Canal patinato”. Lafarge Cover.

  • Piastrella vecchio stile

    Con il suo grande spessore, la sua superficie irregolare, graffiata o anche leggermente deformata, questo modello offre l'aspetto di vecchie piastrelle ma la garanzia di una nuova piastrella. È un'alternativa sicura ed estetica alle piastrelle recuperate. "Il vecchio paese della Linguadoca". Terreal.

  • Piastrelle “Côte de marseille” e “Losangée”

    Compatibili con la stragrande maggioranza delle vecchie piastrelle Marsiglia, queste piastrelle laterali hanno uno spessore variabile e un gioco significativo durante la posa. Ideali per rifare o riprogettare tetti della stessa tipologia, sono dotati di un'ampia gamma di accessori per l'installazione senza malta. Piastrelle “Côte de marseille” e “Losangée”, colore rosso invecchiato. Terreal.

  • Le sfumature delle tegole canale

    Il suo effetto ombra e il suo rilievo imitano le sfumature che le piastrelle del canale assumono nel tempo. Ha una corrente conica arrotondata su tutta la lunghezza, e ha un doppio set (20 mm di lunghezza, 10 mm di larghezza) per adattarsi facilmente alle dimensioni della rampa. "Doppio canale Linguadoca, paese antico", 10 / m2. Terreal

  • Formelle a stampo di grandi dimensioni a spessore variabile

    Queste tegole a stampo di grandi dimensioni con spessore variabile sono progettate per basse pendenze. Il loro doppio incastro (laterale e longitudinale) garantisce un'installazione sicura, per una totale tenuta e un migliore deflusso dell'acqua. "Mega" di Migeon. Koramic.

Il tetto protegge la casa dalle intemperie. Non appena compaiono i primi segni di fallimento, è necessario un restyling. Poiché il 30% della perdita di calore avviene attraverso il tetto, potresti anche approfittarne per isolarlo meglio … La bolletta del riscaldamento sarà ridotta!

Installato dall'esterno, l'isolamento forma un materasso continuo che garantisce il comfort della soffitta. Tecnica di sarking o pannelli autoportanti a seconda delle condizioni del telaio.

Il rifacimento del tetto è un'opportunità per rinforzare l'isolamento a un costo inferiore poiché può essere installato dall'esterno (tecnica Sarking). Questo migliorerà il comfort della casa: in inverno, mantenere il calore al massimo può ridurre notevolmente i consumi energetici e in estate siamo protetti dalle alte temperature esterne. Inoltre, quando il sottotetto è allestito, ma con poca o nessuna coibentazione, è così possibile rinforzare l'isolamento termoacustico senza intaccare la decorazione interna. E se prevedi di riconvertire la tua soffitta in un secondo momento, l'isolamento continuo dall'esterno manterrà tutta l'altezza disponibile per i locali lasciando a vista la struttura.

La tecnica Sarking consiste nel posizionare sui travetti un decking rigido, un pannello di legno o una pannellatura, sul quale verrà posto l'isolante previa interposizione di un'eventuale barriera al vapore. Su questo isolante dotato di buona resistenza alla compressione (pannelli di polistirene estruso, poliuretano, lana minerale o vegetale), vengono fissate delle contro doghe a destra dei travetti poi i listelli destinati alla posa del rivestimento. Questa tecnica consente di scegliere la sua finitura decorativa e offre eccellenti prestazioni termiche perché l'isolamento forma uno strato continuo senza ponti termici ("Roofmate" di Dow, "TMS GF" di Efisol, "Polyfoam®" di Knauf, "Rockciel 444.150 "di Rockwool," Ursa XPS "o" Luro "di Isover," HolzFlex® "di Homatherm," Pavatherm-Plus "di Pavatex," Renotoit "di Unilin Systems o, per isolamento aggiuntivo," Isotoit "Isoroy,e “Universal” di Steico).

Pannelli isolanti

Il pannello isolante autoportante è una soluzione interessante quando le travi devono essere sostituite.

I cassoni

Sono presenti cassonetti stagionati che vengono posti direttamente sugli arcarecci e forniscono sia la finitura del soffitto, sia l'isolamento termico, il sostegno dei listelli e la ventilazione del tetto. Costituito da travetti longitudinali che fungono da irrigidimenti e che consentono così spazi significativi tra arcarecci, un lato inferiore del soffitto (intonaco, pannellatura, listelli) e isolamento termico in polistirolo espanso, estruso o poliuretano espanso, i pannelli hanno il vantaggio di combinare velocità di installazione e ottime prestazioni termiche (“Rockciel System 443” di Rockwool, “Beolatte” di Beopan, “Trilatte” di Unilin Systems, “Fibralatte” o “Fibratop” di Knauf , “Efilatte” di Efisol).

Pannelli sandwich

Leggermente diversi nel design, i pannelli sandwich sono costituiti da un isolamento bloccato tra una parte inferiore decorativa e un sottile rivestimento esterno in pannelli di particelle di legno idrorepellente (da 3 a 10 mm) a cui è fissata (o meno) una rete di controsoffitti destinati durante la posa dei listelli. Questi pannelli a doghe controrotanti offrono gli stessi vantaggi delle scatole stagionate ma stabiliscono anche un isolamento continuo identico a quello ottenuto dal processo di scortecciatura. Inoltre vengono installati sia su arcarecci in direzione del pendio con contro-listelli, sia su travetti senza contro-listelli e perpendicolari al pendio (“Rexolight” e “Rexotoit” di Unilin Systems, “Fibratec” di Knauf, "Pannotec" o "Efipan PU" di Efisol e, sotto le tegole del canale, "Beocanal" di Beopan o "Soutuisol" di Eternit).

Consulenza informata

Quando si vuole arredare il sottotetto, i pannelli isolanti autoportanti offrono una soluzione ad alte prestazioni. Si pongono sugli arcarecci, in sostituzione dei travetti e, rispetto ad un isolamento sotto quadro, permettono di mantenere tutta l'altezza abitabile. Questi pannelli svolgono più funzioni in un'unica operazione: supporto del tetto, isolamento termico e finitura del soffitto, il che significa un notevole risparmio di tempo durante l'installazione. Se il rivestimento con finitura a listelli o con pannello idrorepellente laccato bianco è un po 'più pesante rispetto a quello con finitura in gesso, il soffitto è finito. Non c'è bisogno di pittura o ponteggi …

Interporre una pellicola o una lastra impermeabile per proteggere la casa dal rischio di infiltrazioni d'acqua durante forti venti o danni accidentali.

Schermi da tetto
Se è necessaria la riparazione del tetto, è anche il momento di ottimizzarne l'impermeabilizzazione con uno schermo sottotetto. Il nuovo tetto deve essere impermeabile per preservare il telaio e l'isolamento se teme l'umidità, ma deve anche permettere alla casa di evacuare l'umidità dall'aria interna. Pertanto, uno schermo sottotetto srotolato tra l'isolamento e la copertura costituisce una sicurezza. Contrasta la penetrazione di neve farinosa o goccioline d'acqua fini che possono compromettere le prestazioni dell'isolante o provocare danni causati dall'acqua. Assorbe i colpi del vento e limita nettamente il sollevamento e il movimento delle piastrelle. Inoltre, se una tegola viene danneggiata accidentalmente, il sottotetto sigilla temporaneamente il tetto prima della riparazione. Un altro vantaggio di uno schermo:amplia la scelta delle tegole per tetti a bassa pendenza. Una tegola consigliata per una pendenza minima del 27% può essere posizionata su un tetto del 23% con uno schermo sottotetto.

Se invece la casa si trova in un sito particolarmente esposto e si utilizzano tegole di recupero, spesso i testi normativi richiedono l'installazione di uno schermo sottotetto flessibile. Esistono diversi tipi di schermi da tetto. Quelli a base bituminosa hanno impermeabilità e durata eccezionali, ma devono essere installati con uno spazio d'aria sopra l'isolamento. Lo stesso vale per gli schermi in polietilene rinforzato che hanno il vantaggio di essere più leggeri, ma che sono più o meno resistenti, il che ne complica la realizzazione. Ultimi prodotti, gli schermi HPV (altamente permeabili al vapore) sono molto resistenti e consentono di costruire il tetto senza un'intercapedine d'aria di ventilazione tra l'isolamento e lo schermo. Posizionato direttamente sull'isolante, lascia passare il vapore acqueo attraverso il quale,generato all'interno della casa, migra attraverso l'isolamento (Siplast, Soprema, “Spirtech®” di Lafarge Couverture, “Delta®-Vent” di Doerken, “Solitex” di Pro Clima).

Lastre sottotegola
Nelle regioni meridionali, le tegole del canale sono prontamente installate su piastre sottotegola (PST) che forniscono sia impermeabilizzazione che supporto piastrelle. In questo caso è necessario prevedere anche una intercapedine d'aria ventilata tra l'isolamento e le piastre di supporto della copertura. Questa soluzione permette di riutilizzare le tegole canalari originali che poi fungono solo da decoro (“Soutuile” da Eternit, “Sopraplac” da Soprema, “Flexoutuile” da Onduline).

Fornire ventilazione

Avere uno spazio d'aria ventilato è essenziale per evitare la condensa sul lato inferiore degli elementi del tetto.

Ardesia, terracotta, piastrelle piatte o cave, tradizionali o ad incastro? La scelta è guidata principalmente dalla regione, dal clima, dallo stile dell'abitazione e dal suo ambiente.

Nelle nostre diverse regioni francesi, le case si distinguono per le loro caratteristiche architettoniche e, in particolare, i materiali tradizionalmente utilizzati per le coperture. Tegole piatte a nord della Loira, tegole di canale (chiamate anche "steli di botte") a sud, ardesie in Anjou, Bretagna, Ardenne o anche nella regione di Parigi. Ma le ardesie si possono trovare anche a Béarn o Corrèze e, in tutta la Francia, su molti tetti prestigiosi. Su un edificio antico, la scelta della copertura deve quindi tener conto prima del materiale esistente e della tradizione regionale, ma anche delle prescrizioni architettoniche che limitano il tipo di materiali da utilizzare e i gruppi di tonalità autorizzati.

Si noti che al di fuori delle aree protette, è sufficiente una semplice dichiarazione di lavoro per rifare il tetto senza modificare la pendenza o il materiale originale, ma non appena si ha una modifica al tetto originale (pendenza o materiale) , è richiesta una licenza edilizia. Tutti i lavori in un'area protetta (ZPPAUP) sono soggetti ad autorizzazione approvata dall'architetto degli edifici di Francia. D'altra parte, la scelta di nuove tegole dipende anche dalla pendenza del tetto, dal clima, dai sistemi di evacuazione dell'acqua piovana, dalla forma e dalla solidità del telaio … Questo spesso restringe la gamma di possibili intervalli. Rivolgersi a un professionista sembra quindi una necessità, soprattutto perché il rispetto delle norme di attuazione garantisce l'efficacia della vostra copertura in termini di protezione, isolamento e impermeabilizzazione,ma ti permette anche di applicare la tua assicurazione in caso di sinistro.

Ardesie

Ricavati da una pietra scistosa resistente al gelo e inalterabile agli agenti atmosferici, hanno colori sfumati a seconda della loro provenienza e forme differenti a seconda dei paesi e delle tradizioni regionali. Le ardesie possono essere agganciate o inchiodate su tetti molto inclinati o anche verticali. L'ardesia di Angers è sempre stata la migliore e più prestigiosa, e oggi è il principale giacimento ancora sfruttato in Francia. Meno costose, le ardesie provenienti dalla Spagna, dal Canada o dall'America Latina hanno spesso un aspetto meno estetico e una durata più breve. L'ardesia tradizionale è spessa (da 3,8 mm a 4,5 mm o anche fino a 9 mm).

Oggi si trovano comunemente ardesie più sottili (circa 2,7 mm di spessore) che funzionano bene nelle case contemporanee, ma mancano di carattere se posate su una casa più vecchia. Prima di scegliere la lavagna, informati perché alcune autorità locali offrono sussidi a chi opta per la lavagna di Angers. Nelle regioni in cui coesistono ardesia e tegole, è importante sapere che un tetto in ardesia ("Gamma Manoir" di Ardoisières d'Angers) costa circa il 20% in più di un tetto in tegole romane, ma non più del un tetto di tegole piatte.

Terracotta

È il materiale di copertura più comune in Francia per le singole case. Il cotto offre molti vantaggi: è solido e resiste all'inquinamento atmosferico, alla pioggia e al vento, ma resiste più o meno bene al gelo che può renderlo friabile, anche poroso, quando si presenta dopo la cottura. pioggia. In una zona boschiva situata sul lato nord, è preferibile scegliere una piastrella che ha subito un trattamento superficiale, come ingobbiamento o una migliore smaltatura che le conferisce una superficie liscia, riducendo il rischio di comparsa di alghe. o schiume. Fatte queste considerazioni, un tetto in tegole si adatta a tutti gli stili di architettura e il suo colore non sbiadisce e non patina nel tempo. Ci sono ancora alcuni laboratori artigianali,ma la maggior parte delle piastrelle posate oggi sono prodotte in fabbriche ad alta tecnologia. Esistono tre tipi di piastrelle in terracotta.

Piastrelle piatte

Posate per semplice sovrapposizione, le tegole rettangolari denominate "stampino" sono provviste o meno di un tenone e forate di foro per il fissaggio mediante chiodatura. Sono leggeri (circa 60 kg per m2) e possono coprire le coperture più complesse. Tranne casi molto particolari, non possono essere posizionati su un tetto con pendenza inferiore a 35 °. I produttori oggi offrono toni e aspetti superficiali molto simili alle vecchie piastrelle regionali. Alcuni hanno anche bordi irregolari per evitare un'eccessiva rigidità degli allineamenti. Queste tegole strapazzate, che possono essere ottenute mescolando le dimensioni, conferiscono al tetto un rilievo molto vivace (“Héritage” di Terreal, “Patrimoine” di Aléonard a Koramic, “Piatto 20 x 30 Huguenot” di Imerys).

Piastrelle canale

Chiamate anche "steli di stivale", le tegole del canale sono le più antiche. Hanno una forma conica che li porta a bloccarsi facendo scorrere. Le tegole cosiddette “correnti” raccolgono la pioggia, le tegole cosiddette “di copertura” coprono la giunzione tra i canali paralleli formati dalle correnti. Presenti principalmente nel sud della Loira e nella Vallée-du-Rhône, possono essere utilizzati solo su tetti leggermente inclinati. Il loro peso (circa 90 kg / m2) richiede una struttura pianificata di conseguenza. Le nuove generazioni di tegole canalari hanno correnti di tallone (o tenoni) che si impigliano sui listelli, impedendo così alla tegola di scivolare. Alcuni hanno anche sistemi di chiusura nascosti che assicurano la manutenzione della tegola.

I colori delle tegole canalette sono ora disponibili per adattarsi ad ogni regione e la possibilità di mescolare i colori permette di creare rivestimenti unici ed originali. Oltre alle varie tecniche di sabbiatura, polverizzazione o verniciatura, volte ad ottenere una ricca gamma di sfumature e sfumature, sono presenti impronte (impronte, graffi, carteggiatura casuale, deformazione della curvatura, ecc.) Che danno alle piastrelle l'aspetto di vecchie piastrelle fatte a mano (“Canal Gironde à blocking” di Imerys, “Canal Midi patinée” di Lafarge).

Piastrelle ad incastro

Inventate nel XIX secolo, queste piastrelle cosiddette "meccaniche" hanno un sistema di scanalature o scanalature che le consentono di adattarsi l'una all'altra. Queste sono le piastrelle più utilizzate oggi. L'incastro forma delle piccole grondaie che riportano l'acqua sulla superficie drenante della tegola successiva, rafforzando così l'impermeabilizzazione del tetto contro il vento. Di grande formato, si installano velocemente, il che porta ad una riduzione del tempo di lavoro ma anche del numero di doghe (circa 10 piastrelle / m2). Le tegole cosiddette "romane" hanno l'aspetto di tegole canale e i vantaggi delle tegole ad incastro.

Sono presenti anche tegole piane ad incastro, alcune delle quali riproducono fedelmente le proporzioni della parte visibile di una tegola piatta (“Rully” di Terreal). I produttori propongono anche riedizioni delle prime tegole meccaniche destinate alla ristrutturazione dei tetti di Marsiglia del secolo scorso. Esistono infine versioni rigate, con rilievi più o meno accentuati, dall'aspetto classico o dal design più contemporaneo. Se si contrappone alla monotonia, questa diversità di modelli non è priva di inconvenienti: essendo alcuni scomparsi, diventa difficile sostituire le piastrelle danneggiate …

Che tu sia proprietario o in affitto, che sia la tua residenza principale o secondaria, beneficerai dell'IVA del 5,5% per aiutarti a rinnovare il tuo tetto. Se cogli l'occasione per migliorare l'isolamento, beneficerai anche di un credito d'imposta dal 25 al 40% che si applica a manodopera e forniture (schermatura sottotetto, tegole, isolamento, ecc. ) se il lavoro è svolto da un'azienda. Inoltre, risparmierai rapidamente energia e migliorerai la tua casa perché la sua diagnosi delle prestazioni energetiche (DPE) sarà migliore, un argomento forte se prevedi di vendere.