Per evitare che i giunti delle piastrelle si anneriscano e si muovano, è necessario pulirli. Ma come e quanto spesso?
"Sia in bagno che in cucina, le fughe delle piastrelle devono essere ben curate per garantire una tenuta perfetta.
Perché pulire le fughe delle piastrelle?
Con il passare del tempo, ma anche con l'accumulo di sapone e sporco, le fughe delle piastrelle possono diventare nere o addirittura ammuffire. Per evitare questo fenomeno, e soprattutto per motivi igienici e per evitare cattivi odori in bagno o in cucina, è necessario o addirittura indispensabile pulire regolarmente le fughe delle piastrelle. Inoltre, se mal tenute, le fughe delle piastrelle possono deteriorarsi e quindi ridurre l'impermeabilità del vostro rivestimento.
Quanto spesso pulire le fughe delle piastrelle?
Spesso ci chiediamo con quale frequenza pulire le fughe delle piastrelle. La risposta è semplice: le fughe delle piastrelle vanno pulite e lavate almeno una volta all'anno, sia in bagno che in cucina. Ma con quali prodotti farlo? Puoi usare il bicarbonato miscelato con detersivo per piatti e aceto bianco: otterrai una soluzione pulente ma soprattutto sbiancante e naturale!
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