Indicando il consumo reale di elettricità di una famiglia, il contatore EDF deve essere letto almeno una volta all'anno. Questo passaggio consente al fornitore di conoscere la quantità di energia consumata e di fatturare al cliente il più accuratamente possibile. Per leggere tu stesso il tuo misuratore EDF, ecco i punti essenziali da sapere.
Dove si trova il tuo misuratore EDF?
Il tuo contatore EDF può essere posizionato sia all'interno (appartamento) che all'esterno (alloggio individuale). Nel primo caso viene generalmente installato nell'ingresso dell'alloggio, in un locale attiguo (cantina, cantina, ecc.) O in un armadio. Nel secondo caso il contatore può essere incassato in un muro prospiciente l'esterno dell'immobile oppure essere in un locale tecnico, sul pianerottolo o in un box posto su un muro esterno.
Definizione dell'opzione tariffaria sulla fattura
Prima di procedere con il rendiconto che ti permetterà di definire la quantità di energia consumata, devi innanzitutto conoscere l'opzione tariffaria a cui ti sei abbonato. Questa menzione è scritta in un riquadro, a sinistra, nella parte contenente le informazioni sul cliente. Possono essere presentate tre diverse formule:
- L'opzione base (calcolo dell'elettricità secondo un prezzo fisso per kW / h)
- L'opzione ore non di punta (tariffa diversa tra consumo diurno e notturno)
- L'opzione Tempo (applicazione della tariffa ore non di punta secondo giorni della settimana)
Leggi un misuratore EDF
La lettura del tuo contatore dipende dal tipo di dispositivo. Se hai un contatore elettronico:
- Con formula base: premere il pulsante di scorrimento e leggere le 6 cifre che compaiono sullo schermo.
- Con la formula delle ore non di punta: premere due volte il pulsante di scorrimento per trovare le cifre per il consumo nelle ore non di punta, quindi il consumo nelle ore di punta.
- Con la formula Tempo: premere due volte per scoprire il consumo massimo e non di punta dei giorni blu, bianchi e rossi.
Se si dispone di un misuratore EDF elettromeccanico:
- Con formula base: basta leggere la serie di numeri indicati sul quadrante unico
- Con la formula delle ore di punta: questo tipo di contatore ha due quadranti, uno indica il consumo nelle ore di punta e l'altro il consumo nelle ore non di punta.
LEGGI ANCHE:
- Le basi dei contatori intelligenti
- Quando sarà implementato il futuro contatore intelligente Gazpar? Dobbiamo temere per i suoi dati personali?