Il fronte marittimo del Calvados, e in particolare quello del Pays d'Auge che nel 1903 prese il nome di Côte Fleurie, ha visto l'emergere nell'Ottocento di importanti località balneari, tra le quali spiccano Deauville, Trouville e Houlgate.
Prima della nascita delle località balneari, la costa ospitava solo pochi porti molto rari; i villaggi che si sono sviluppati nell'entroterra. È quindi su territori vergini di costruzione che sono sorti questi luoghi di villeggiatura, rispondendo a un nuovo tipo di urbanistica e architettura importata dall'Inghilterra, dove già esistono le stazioni di Bath, Brighton e Yarmouth.
L'emergere della località balneare
In Francia, sulla costa di Augeron, Trouville fu il primo resort ad apparire, intorno al 1825. Seguirono Cabourg (1854), Villers-sur-Mer (1856), poi Deauville e Houlgate nello stesso anno (1858) . Le ville per vacanze costruite nei primi anni si conformano a programmi così ambiziosi da sembrare veri e propri monumenti. Deauville ha ora circa 150 notevoli ville elencate, la più antica risalente al 1860 e l'ultima del 1920: due date che segnano la maggior parte del suo sviluppo, così come quella della maggior parte delle altre località.
Un'architettura particolare
Queste ville rispondono a una doppia preoccupazione: vedere ed essere visti, vale a dire affermare il proprio successo sociale con un grandissimo lusso, e beneficiare degli esterni e dello spettacolo del mare grazie a molteplici elementi sporgenti come balconi, terrazzi, bow windows. Questo programma, lusso e apertura, può poi essere declinato in generi molto vari, a seconda dei gusti degli sponsor: ville neoclassiche, liberty, regionaliste, coloniali, o addirittura "di linea" …convivono in un'esuberanza che non esclude l'armonia. Queste ville infatti condividono un certo numero di caratteristiche architettoniche ricorrenti: il loro carattere monumentale; i loro complicati tetti che combinano lati lunghi e in forte pendenza, tetti a padiglione, fianchi e semicolonne; facciate policrome in laterizio, poi accoppiate in serie di scacchiere policrome, e il pannello in legno, o meglio il pannello in legno finto ornamentale.