Umidità, VOC da pitture, vernici e conservanti, cattiva gestione della CO2 … secondo l'Organizzazione mondiale della sanità (OMS), l'aria è otto volte più inquinata all'interno che all'esterno. Da qui l'importanza di avere una casa ben ventilata.
Isolare ma non troppo
Le case di oggi sono spesso così isolate che diventano ermetiche. Certamente lì fa molto caldo, ma l'aria viziata non può più fuoriuscire. Risultato: una casa piena di CO2. Occorre quindi pensarci in fase di realizzazione (o rifacimento) dell'isolamento.
Aerare
La prima cosa da fare per rinnovare l'aria interna è aprire le finestre almeno quindici minuti al giorno (raccomandazione dell'OMS), estate e inverno. Una casa poco ventilata si carica di umidità e diventa molto più difficile da riscaldare. Mantenendo asciutta l'aria della casa, si consuma meno energia per il riscaldamento.
Scegli finestre con presa d'aria
Se cambi le finestre, dovresti scegliere modelli dotati di presa d'aria in modo che l'aria esterna possa entrare in casa e l'aria interna inquinata possa fuoriuscire. Se non vuoi cambiare i tuoi vetri, è possibile installare griglie di presa d'aria su finestre esistenti.
Fornire aria fresca vicino alla stufa
Se hai una stufa a legna in casa, è essenziale fornire una presa d'aria fresca, attraverso il pavimento o in una parete esterna. Questo aiuta a prevenire la saturazione di CO2 nell'aria interna quando viene acceso un incendio.
Installa un VMC
In ambienti umidi (cucina, bagno, WC), un VMC è essenziale. La ventilazione meccanica continua consente di rinnovare costantemente l'aria della casa immettendo aria nuova e respingendo l'aria viziata all'esterno. Le CMV regolate dall'acqua accelerano automaticamente la loro capacità di estrazione al raggiungimento di un determinato livello di umidità (ad esempio durante la doccia). Esistono anche CMV per il rilevamento di più inquinanti con sensori di CO2.
Meglio ancora, una CMV a doppio flusso
A differenza della CMV a flusso singolo, la CMV a doppio flusso non introduce aria esterna. L'aria nell'alloggiamento viene filtrata e leggermente riscaldata prima di essere nuovamente soffiata. Risultato: l'aria viene purificata e risparmiamo sul riscaldamento.
Dai la preferenza ai CMV certificati
Prima di investire in un VMC, si consiglia vivamente di confrontare i prodotti. Ma se la loro prestazione non è certificata, diventa impossibile. La certificazione consente di confrontare oggettivamente. Le prestazioni dei prodotti certificati, infatti, sono verificate da un ente indipendente e quindi imparziale, e sono valutate secondo gli stessi criteri indipendentemente dal Paese di produzione e commercializzazione. Inoltre, i prodotti certificati sono conformi agli standard e operano secondo le specifiche del produttore. Per le CMV a flusso singolo controllato con acqua, esiste una certificazione NF rilasciata dall'ente europeo indipendente Eurovent Certita Certification. Sono certificate le bocchette di estrazione autoregolanti così come le prese d'aria autoregolanti.
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