Molti di noi preriscaldano il forno prima di cuocere il cibo. Ma è davvero necessario questo gesto? Facciamo il punto.

Nella maggior parte delle ricette di cucina, è consigliabile preriscaldare il forno per circa 10-15 minuti. Tuttavia, questo passaggio è davvero utile? Possiamo farne a meno? Quali sono le conseguenze in termini di ecologia e risparmio energetico?
È davvero utile preriscaldare il forno?
Questa è una domanda legittima da porre, soprattutto perché il preriscaldamento di un forno può essere costoso in termini di energia! Quindi è davvero necessario riscaldare il forno prima di aggiungere il cibo? In effetti, tutto dipende da cosa hai intenzione di cucinare. Alcuni alimenti, infatti, possono subire shock termici se passano dal frigo al forno già caldo. Altre, come le carni rosse, richiedono la rosolatura: in questo caso è necessario preriscaldare il forno.
In quali casi dovresti preriscaldare il forno?
Ecco alcune regole per sapere se preriscaldare o meno il forno:
- Carni bianche (pollame): non è necessario che siano nel forno già caldo.
- Carni rosse (agnello, manzo): vanno cotte in forno preriscaldato a 200°C.
- Verdure: il preriscaldamento è fondamentale affinché le verdure siano croccanti fuori e tenere dentro.
- Pane e pasticceria: il forno deve essere preriscaldato a più di 200°C.
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