Come creare un'estensione in stile officina?

Anonim
  • Consistenza dei materiali

    La continuità dei materiali garantisce
    coerenza tra le diverse parti della casa. Così il pavimento è rivestito ovunque con un parquet con larghe assi di pino, mentre le pareti sono dipinte di bianco o ricoperte di assi di pino anch'esse dipinte di bianco.

  • La cucina

    La cucina era in una stanza sovrastante sulla facciata sud, con solo due piccole finestre e nessun accesso diretto al giardino. Il suo ampliamento è stato ricavato su un terrazzo attiguo che viene così integrato nella casa.

  • Il tetto in vetro nello spirito dell'officina

    In uno spirito di officina, il tetto in vetro è realizzato con profili in acciaio. Sul lato interno, i suoi fermavetri in alluminio non erano verniciati di nero, perché la loro presenza più chiara tende ad allargare visivamente le parti in vetro.

  • Nascondi elementi tecnici

    Integrato nei lavori del terrazzo, il locale tecnico della piscina ha trovato un posto discreto sotto di esso, pur rimanendo facilmente accessibile.

  • Nascondi elementi tecnici

    Sempre invisibile, l'unità esterna per la pompa di calore aria / acqua è stata collocata all'estremità ovest della casa, sotto il nuovo tetto in vetro che ospita la cucina. Serve per riscaldare l'acqua della piscina.

Dopo lo stile coloniale, è lo spirito dell'officina che ha ispirato la costruzione di questa seconda estensione.

Pochi anni dopo la realizzazione di questo primo ampliamento, i proprietari volevano ampliare la loro cucina, e creare alle sue spalle un'ampia suite padronale con spogliatoio e bagno. Anche in questo caso, hanno chiamato l'architetto Marc Delisle. La cucina si trovava in una stanza sporgente dalla facciata sud. L'idea era di estenderlo al terrazzo attiguo, sul quale si era aperta fino ad allora la loro camera da letto, realizzando un nuovo ampliamento. L'allargamento volevano anche in gran parte smaltato. Dopo lo stile coloniale, questa volta hanno optato per un'estetica da laboratorio.

Anche in questo caso le pareti del prolungamento sono costituite da una parte inferiore costruita con blocchi di cemento, ma questa volta semplicemente rivestita di calce. Questa base sostiene un baldacchino in acciaio realizzato dall'officina di lavorazione del ferro Ado Menuiseries. La scelta è ricaduta su profili in acciaio, robusti ma molto sottili (36 mm, "Fineline" di RP Technik-KDI) che consentono il massimo guadagno di luce sul lato cucina.
La realizzazione ha richiesto una disposizione precisa in modo che le traversine ed i montanti integrassero nel progetto l'importante larghezza della porta (1,05 m). È stato quindi scelto un interasse di 35 cm, con profili che nascondono anche le aperture. Questa estensione ha il duplice vantaggio di aprire la casa più a sud, ma anche ad ovest poiché è posizionato ad angolo.

- Architetto Marc Delisle