Costruzione, giardino, mobili: il castagno, un bosco notevole 

Sommario:

Anonim
  • Lato telaio

    Alberi biforcuti e rami ricurvi trovano il loro impiego nella cornice di castagno. Questo telaio (foto) assemblato con tenoni e mortase è stato progettato nella tradizione del telaio francese
    . I boschi vengono posti in posizione su un disegno tracciato a terra e con
    il filo a piombo si tracciano i futuri assemblaggi . Prodotto da Yannick Brunet (www.crob-charpente.fr) e Yogan Carpenter www.yogancharpentier.com). Vedi anche gli artigiani della castagna su www.upcb-chataignier.fr

  • Rivestimenti espressivi

    Realizzato con tavole ruvide
    segate, questo rivestimento di facciata (sopra) conserva la memoria degli alberi tagliati.

  • Rivestimenti espressivi

    Le assi sono disposte in assicelle (la tavola superiore copre parzialmente quella sottostante), e della stessa lunghezza in una campata; le campate essendo separate da un listello verticale (opposto).

  • Sulla terrazza per molto tempo

    Particolarmente rustico, il castagno richiede poca manutenzione e, se col tempo diventa grigio, come tutto il legno all'aperto, è sufficiente un saturatore per preservare l'aspetto iniziale. Lame lisce o increspate, lunghezze fisse da 120 a 240 cm o su misura. Larghezza: 120 mm, spessore: 22 mm. Rahuelbois.

  • Un tetto autentico ed estetico

    Realizzate a mano con una finitura piatta, le tegole a
    spacco di grano hanno una longevità di circa 100 anni!
    Queste piastrelle tagliate a fischietto hanno una lunghezza compresa tra 50 e 60 cm. Si installano su tetto a tripla sovrapposizione (da 2,50 a 2,70 m2 di scandole per coprire 1 m2 di tetto, a seconda della pendenza), oppure in facciata, con doppia copertura (2 m2 di tegole piane per 1 m2 di muro ).

  • Un tetto autentico ed estetico

    Il prezzo di una vicina copertura in castagno da 40 a 50 € / m2 (installazione esclusa) con scandole segate e da 60 a 70 € / m2 (installazione esclusa) con scandole divise.

Sotto forma di assi e rivestimenti per terrazze o piastrelle, il castagno prende il sopravvento sulle strutture, compreso il telaio.

Il castagno può diventare molto vecchio, da diversi secoli a oltre un millennio. Offre poi un legname molto apprezzato da falegnami, falegnami ed ebanisti, purché non risenta del "rotolamento": si rompe tra due anelli di crescita, uno dei suoi rari difetti. Questo fenomeno, generalmente legato alle tensioni interne all'albero, si manifesta appena viene abbattuto o durante la lavorazione. Può portare a significative eliminazioni dell'alburno. I selvicoltori sanno come prevenire questo problema.

Dal pavimento al tetto

La legna difettosa è un'ottima legna da ardere, preferibilmente usata in un focolare chiuso perché "scoppia" consumandosi e vomita cenere. Correttamente epurato, il castagno ha ottime qualità meccaniche e può essere utilizzato in copertura, in facciata oa terra.
- Sul terrazzo, le tavole possono essere segate o piallate grezze, con faccia rigata liscia o antiscivolo, con bordi dritti o arrotondati o con un profilo speciale per il fissaggio invisibile tramite clip. Difficilmente superano i 125 cm di lunghezza e il loro spessore varia intorno ai 23 mm. Tra 45 e 55 euro al m² (esclusa installazione) a seconda della qualità del legno, delle lunghezze e delle finiture.
- Di fronte,i listelli di rivestimento sono disponibili in diversi profili, dal raccordo con incastro maschio-femmina, al profilo a doghe che richiede l'installazione orizzontale e l'utilizzo di una pellicola antipioggia resistente ai raggi UV. Esistono profili con falso scheletro: listelli ad incastro che danno l'aspetto di un rivestimento. L'installazione può quindi essere verticale o inclinata. La larghezza e lo spessore delle doghe variano a seconda dei profili e le lunghezze possono essere fisse o meno. Tra 35 e 70 euro al m².
- Sul tetto,le tegole (o tegole), tradizionalmente spaccate a mano, hanno una resistenza eccezionale nel tempo a seconda delle condizioni di posa (maggiore è la pendenza, più durevole è il tetto). Oggi vengono segate molte tegole che, nel caso del castagno, ne riducono la resistenza e riducono l'intensità del rilievo generale della struttura. Il colore delle tegole, originariamente biondo chiaro, diventa rapidamente grigio argento, una tonalità naturale che si fonde perfettamente con l'ambiente circostante.