Ampliare casa: cosa dice la legge?

Sommario:

Vuoi creare un'estensione della tua casa? Qual è la procedura da seguire? Quali informazioni devono essere fornite al municipio?

Ciò che si può o non si può fare in termini di costruzione è determinato dalle regole della pianificazione urbana. E l'urbanistica è unica in quanto la regola applicabile può essere diversa a seconda di dove ti trovi. Non avrai gli stessi vincoli nel centro di Parigi, sulla costa, in montagna o vicino alla cittadella di Blaye.Occorre quindi, prima di qualsiasi progetto di ampliamento, qualunque sia la sua superficie, avvicinarsi al proprio municipio, più precisamente all'assessorato all'urbanistica per sapere, ad esempio, se esiste un PLU (Piano Regolatore Locale) applicabile, identificare i requisiti per le dimensioni dell'estensione: altezza, dimensione delle aperture; per quanto riguarda i materiali, ecc. Da lì possiamo sapere, a seconda delle dimensioni del suo progetto, se presentare una domanda di concessione edilizia o una semplice dichiarazione di lavoro.

Ampliamento casa: concessione edilizia o dichiarazione di lavoro?

Il permesso di costruire deve essere richiesto nei seguenti casi:

Nelle zone coperte da PLU:

In caso di realizzazione di una superficie superiore a 40m².
In caso di realizzazione di una superficie la cui dimensione sia compresa tra 20m² e 40m² se, dopo i lavori, la superficie totale della casa è superiore a 150m².

Nelle zone non coperte da PLU:

Non appena la superficie realizzata supera i 20 m².

In tutti gli altri casi è necessario inviare al comune una preventiva dichiarazione di lavoro.

Due aspetti da non trascurare:

A lavoro ultimato è necessario richiedere il certificato di conformità.
Nelle costruzioni all'interno di una lottizzazione, valgono le raccomandazioni contenute negli statuti della A.S.L. (libera associazione sindacale).

Questo articolo è scritto da Ganaëlle Soussens, avvocato, esperto di diritto immobiliare, ganaellesoussensavocat.com