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Bollitore, microonde o pentola: il più economico
Bollitore, pentola o microonde: qual è il modo più economico per riscaldare l'acqua?
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Risparmio energetico: il bollitore per riscaldare l'acqua
Secondo il sito americano "Treehugger" , il bollitore impiega meno tempo a riscaldare l'acqua. Attenzione però alla quantità di acqua all'interno che può falsare il risultato.
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Risparmio energetico: il microonde per scaldare l'acqua
Il microonde arriva al secondo posto, perché scalda una tazza d'acqua in tre minuti e consuma solo 0,07 kWh per utilizzo.
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Risparmio energetico: la pentola per scaldare l'acqua
La pentola consuma molta energia e impiega quasi 5 minuti per riscaldare l'acqua.
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Copri le pentole per risparmiare energia
Se vuoi assolutamente usare una pentola per far bollire l'acqua, considera di coprirla, in modo da risparmiare tempo e denaro.
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Scollega gli elettrodomestici in cucina
Per risparmiare ancora più energia, ricordati di scollegare il bollitore, il microonde e anche la caffettiera quando non li usi!
Bollitore, microonde, pentola: qual è il modo più economico per riscaldare l'acqua? Rispondi!
In inverno, bere tè caldo, cioccolata o caffè è un must. Quindi, per riscaldare l'acqua risparmiando energia, il modo di procedere è fondamentale. Cosa scegliere tra il bollitore, il microonde o la padella? Quale dispositivo consuma di più? Cerchiamo di illuminarvi nel miglior modo possibile.
Qual è il modo più economico per riscaldare l'acqua?
Vuoi far bollire l'acqua per farti un tè o un buon caffè? Fai attenzione a quale metodo usi! In effetti, alcuni elettrodomestici consumano meno energia di altri! Il sito americano “Treehugger”, specializzato in sviluppo sostenibile, ha fatto il test e ha messo a confronto tre metodi per far bollire l'acqua: il bollitore, il microonde e la pentola.Risultato: il bollitore impiega meno tempo per riscaldare l'acqua, mentre il microonde e la casseruola ne impiegano di più. Secondo queste conclusioni, il bollitore è il modo più economico per riscaldare l'acqua. Ma attenzione: il bollitore contiene più acqua che se ne scaldassi semplicemente una tazza nel microonde. Per risparmiare energia, sarebbe meglio mettere solo la quantità di cui hai bisogno nel bollitore.
Bollitore, microonde, pentola: quale elettrodomestico consuma di più?
Secondo il sito americano, il bollitore, con una potenza media di 1200 watt, ha impiegato due minuti per far bollire l'acqua che conteneva, che corrispondeva a un consumo di 0,04 chilowattora (kWh) di elettricità.
La pentola ha impiegato 5 minuti per portare l'acqua ad ebollizione, con un consumo di 0,11 kWh, quasi quattro volte superiore al bollitore elettrico. E ancora: se si dimentica il coperchio, la perdita di energia sarà maggiore e il tempo di ebollizione più lungo.
Infine, il microonde riscalda una tazza d'acqua in tre minuti per un consumo di 0,07 kWh.
Capirai, il modo più economico e veloce per riscaldare l'acqua è il bollitore, poi il microonde. Le piastre elettriche sono da evitare.
Bollitore, microonde e pentola: come risparmiare energia?
Per risparmiare energia in cucina, utilizzando questi tre elettrodomestici, puoi iniziare staccando la spina del bollitore e del microonde quando non sono in uso. Infatti, anche in standby, questi dispositivi continuano a consumare elettricità. Ricordati anche di coprire le pentole quando bolle l'acqua: risparmierai tempo e denaro!