Non farti ingannare da uno scontrino a prezzo gonfiato senza motivo, ti spieghiamo come stare in guardia.
L'aumento dei prezzi dei supermercati ci sta spingendo a diventare più vigili sulle varie spese quotidiane. Purtroppo non ci vengono in aiuto certi supermercati che applicano una subdola tecnica per aumentare la cifra indicata sui nostri scontrini.Concentrati.
Scontrino: come fanno i supermercati a farci perdere soldi?
La prossima volta che vai a fare acquisti, ricorda il prezzo visualizzato del prodotto scelto. Non sempre, infatti, i prezzi indicati sugli scaffali sono identici al prezzo finale registrato alla cassa. Un motivo? La differenza logistica tra il cartellino del prezzo sugli scaffali, che viene posizionato manualmente dai commessi, e il prezzo scansionato alla cassa, che viene modificato istantaneamente su una piattaforma digitale, può portare a discrepanze. Subdole, ma non sempre volontarie, queste incongruenze sullo scontrino si spiegano con le numerose variazioni di prezzo legate all'attuale situazione economica. Questi errori sono più frequenti di quanto si possa pensare e aumentano la quantità dei nostri acquisti, in media del 10%.
Come faccio a rilevare una truffa sulla mia ricevuta?
È ovviamente possibile controllare il proprio budget e scoprire un importo errato prestando attenzione durante lo shopping. Prendi nota del prezzo esposto sugli scaffali per confrontarlo con il prezzo registrato alla cassa. Per semplificarti la vita, la maggior parte dei supermercati fornisce scanner che ti consentono di essere immediatamente informato sulle informazioni del prodotto selezionato. Sarai così in grado di rilevare un prezzo errato direttamente sullo scaffale.
Cosa devo fare se l'importo sulla mia ricevuta non è corretto?
Se il prezzo visualizzato alla cassa o sul tuo scanner non corrisponde a quello che ti viene proposto sugli scaffali, non esitare a contattare un addetto del negozio che verrà allertato per risolvere il problema e visualizzerà il prezzo corretto. In caso di prezzo esposto sugli scaffali leggermente inferiore a quello di cassa, il consumatore ha diritto di esigere il pagamento del prezzo indicato sugli scaffali. I supermercati, infatti, si impegnano a fornire informazioni corrette ai propri clienti, e sono obbligati ad assumersi la responsabilità in caso di errori.