Come posare piastrelle di grande formato?

Anonim

Grazie alla sua intrinseca capacità di accumulo termico, la piastrella è il rivestimento più adatto su un pavimento riscaldato. La posa di elementi di grande formato richiede, in particolare, un pavimento di perfetta planimetria. La buona riuscita del lavoro, qui attuato, è quindi condizionata da una buona preparazione del supporto. Il massetto in oggetto, irregolare e poroso (goccia d'acqua assorbita in meno di un minuto), necessita di un rasante, la cui adesione è garantita da un primer che uniforma la superficie. D'altra parte, su un nuovo supporto cementizio, il primer non è utile.

Apposito primer
Destinato a regolare la porosità del supporto, il primer viene applicato sul rullo, distribuendolo uniformemente senza spessori extra o mancanza. Può essere ricoperto non appena è asciutto al tatto, cioè da 30 minuti a 2 ore dopo l'applicazione, a seconda della natura del supporto e della temperatura ambiente. Il suo aspetto lattiginoso è poi scomparso.
Si noti che il suo tempo di recupero non deve superare le 24 ore: è quindi importante tenerne conto quando si organizza il lavoro. (Primaria "124 Proliprim" di ParexLanko.)

Livellante in una passata
Particolarmente indicato per il risanamento, il rasante scelto è autolivellante e si applica in una passata fino a 20 mm di spessore. Compatibile con una lastra riscaldata, è rapidamente recuperabile (da 6 a 8 ore con piastrellatura) e offre elevate prestazioni meccaniche. (“176 Sol 4000” di ParexLanko.) L'installazione viene eseguita dopo aver fissato temporaneamente una sottile striscia alla periferia del pezzo per contenere il prodotto e riservare un giunto di dilatazione. Dopo l'asciugatura, il pavimento viene carteggiato con una pietra al carborundum per rimuovere rugosità e altri piccoli difetti superficiali che possono compromettere la qualità dell'incollaggio delle piastrelle.

Foto: Prima dell'intervento il massetto in malta cementizia viene raschiato e accuratamente aspirato.

Alla periferia della stanza, una sottile striscia è inchiodata alla base delle pareti per risparmiare il giunto di dilatazione e guidare il getto.

Per omogeneizzare il supporto poroso, il primer viene applicato senza eccessi su tutta la superficie con rullo e pennello.

Miscelato in un secchio (es: 1 sacco da 25 kg per 6 litri di acqua), il prodotto livellante, abbastanza liquido, viene versato regolarmente sul terreno (spessore 20 mm).

Pur essendo autolivellante, l'intonaco si distribuisce sulla lastra con ampi movimenti avanti e indietro accarezzando poi la superficie con la spatola tenuta pressoché orizzontale.