Installa un pavimento riscaldato

Sommario:

Anonim

Una soluzione perfettamente adatta sia al nuovo che al rinnovo, il sistema "Vivracome" (Acome) è un compendio di innovazioni tecnologiche. La sua sottigliezza (da 30 a 40 mm) sommata al peso sei volte inferiore a una lavorazione tradizionale gli permette di guadagnare tutti i piani, al piano terra e al piano superiore, anche su supporto in legno. La sua bassa inerzia favorisce la regolazione (reagisce a 1 grado ogni mezz'ora) e consente un utilizzo immediato dei locali. Il sistema “Vivracome” (Acome) può accogliere sia un pavimento flottante (interponendo un sottopavimento in Polietilene / Alluminio di 2 mm di spessore) sia il parquet stratificato o le piastrelle incollate.

Materiale del suolo

Come per ogni tipo di riscaldamento a pavimento
, uno studio preliminare all'installazione permette da un lato di calcolare le dispersioni termiche dell'ambiente, dall'altro di dimensionare la rete di tubi per ottimizzare le prestazioni termiche del riscaldamento a pavimento (diffusione del caldo o freddo, tranne in ambienti umidi).

- La lastra isolante
(L 120 x larghezza 80 cm, spessore 28 mm) è in polistirene espanso stampato ad alta densità. Può essere tagliato e rivestito con un film di alluminio, che funge da diffusore, presenta scanalature per integrare due tubi (sistema reverse dual flow); il passo di installazione (distanza tra le scanalature) è di 20 cm.

- Le piastrelle terminali (L 120 x larghezza 40 cm) sono dello stesso spessore e frangibili. Hanno scanalature curve per l'installazione di tubi a forcina.

- I tasselli in
nylon (senza ponte termico) fissano le piastrelle in EPS (ce ne sono 4 per m2).

- I tubi (rosso e blu) in polietilene reticolato ( PEXc) hanno un diametro di 12 mm. Opacizzati nella massa (barriera anti-luce), preservano la qualità dell'acqua che circola all'interno (antibatterica e antifango).

- Per separare il pavimento riscaldato dalle strutture viene utilizzata una fascia periferica in polietilene espanso reticolato (h 45 mm, spessore 5 mm), da aggraffare al fondo delle pareti.

- Le lastre di cemento e cellulosa (L 150 x larghezza 90 cm, spessore 6 mm) vengono posate da bordo a bordo mediante incollaggio con malta adesiva fibrorinforzata ("Proliflex 572 HP" di ParexLanko) per la posa del pavimento " Vivracome ”(Acome) in soluzione secca (senza rivestimento in calcestruzzo o massetto fluido).

- Un nastro di giunzione fibrorinforzato (larghezza 50 mm), destinato a lastre di cemento cellulosico, viene steso con la malta adesiva applicata in sovrapposizione. Tutti i componenti del sistema (escluso il rivestimento di finitura) raggiungono una resistenza termica R = 0,75 su un supporto isolato, su un locale riscaldato, o su un solaio intermedio.

In tutte le altre situazioni è opportuno prevedere un isolamento aggiuntivo del supporto, sapendo che la sua resistenza termica R si aggiungerà a quella dell'impianto di riscaldamento a pavimento. Tale coibentazione aggiuntiva verrà eseguita sotto il solaio esistente (lastre coibentate o coibentazione al solaio), in quanto è vietato appoggiare le lastre del sistema "Vivracome" (Acome) su lastre isolanti.

Foto: Alla base delle pareti, la striscia di separazione è graffata. Se supera il livello del terreno finito, possiamo livellarlo in seguito.

Essendo le tegole finali frangibili, una lama di taglierina tirata lungo una regola è sufficiente per tagliarle per separare i moduli.

Vengono poi posizionati in battuta contro il listello di disaccoppiamento, già graffato alla periferia, alla distanza richiesta dalle pareti.

Le lastre diritte sono disposte in file sfalsate. Le loro scanalature diritte si accoppiano con le scanalature curve delle lastre terminali. L'installazione inizia piuttosto in fondo alla stanza per procedere gradualmente verso l'uscita: questo evita di camminare sulle lastre e di depositare particelle di terra e altro sporco.

Tutte le lastre devono essere fissate con tasselli (ø 8 mm) in ragione di 4 tasselli per metro quadrato. La profondità di foratura è di 80 mm per l'ancoraggio di 60 mm in una soletta in calcestruzzo tradizionale (qui la soletta in calcestruzzo alleggerito non necessita di preforatura).