Una piscina paesaggistica
In ritardo rispetto ai vicini nel nord Europa, i francesi sono sempre più interessati al nuoto naturale. La mania è persino ovvia, alcuni la considerano LA soluzione al loro problema con la piscina. I suoi vantaggi: tiene maggiormente conto della protezione dell'ambiente non utilizzando prodotti chimici; la sua acqua dolce non rischia di pungere gli occhi, irritare la pelle o provocare allergie; infine il suo design lo integra perfettamente nel paesaggio, offrendo un doppio piacere, il piacere di una piscina e il piacere di un giardino acquatico.
Funzionamento naturale
L'acqua viene purificata grossolanamente da un filtro a sabbia (uno strato di ghiaia) poi raffinata da piante e batteri. Questo sistema è stato semplicemente adattato per funzionare in un circuito chiuso, in un giardino. Una volta stabilite, le piante agiscono da sole, diventando sempre più efficienti man mano che si sviluppano. Niente potrebbe essere più semplice, quindi.
Tuttavia, affinché un tale principio funzioni correttamente, è necessario uno spazio maggiore rispetto a una piscina convenzionale per organizzare l'area lagunare che riceve le piante acquatiche. La superficie di filtrazione deve infatti essere uguale a quella del nuoto. Questa è probabilmente l'unica pecca della piscina naturale con, di conseguenza, una maggiore superficie di acqua libera, che porta ad una maggiore evaporazione.
I suggerimenti tecnici consentono di ridurre notevolmente l'influenza di quest'area utilizzando sistemi di filtrazione ispirati ai laghetti ornamentali. Uno skimmer completa l'attrezzatura per pulire la superficie dell'acqua da tutti i rifiuti galleggianti.
Così prevista, la piscina non necessita quasi di manutenzione. Inoltre, se si è assenti per diverse settimane, al rientro si può fare subito un tuffo perché l'acqua rimane sempre in perfetto equilibrio (a meno che non ci sia un'interruzione prematura di corrente). Questo è l'ideale in una seconda casa.
Un bacino due tecniche
La realizzazione di un bagno naturale richiama le tecniche della piscina tradizionale e quelle del bacino . Dal primo prende in prestito le soluzioni costruttive per la parte riservata al nuoto stesso; secondo, i processi per l'impermeabilizzazione dell'area lagunare, la filtrazione e l'impianto di piante acquatiche.
Prima di intraprendere la realizzazione di un simile progetto, bisogna trovare la migliore collocazione nel giardino e poi assicurarsi che la piscina si inserisca perfettamente nel suo ambiente. In presenza di bambini, deve essere sempre sotto lo sguardo di un adulto, quindi visibile dalla casa. Inoltre necessita di un minimo di irraggiamento solare affinché le piante svolgano la loro funzione depurativa.
Ma il troppo sole favorisce permanentemente lo sviluppo di alghe che soffocano la piscina privandola del suo ossigeno. Piuttosto che un'esposizione completa a sud, è preferibile un orientamento a sud-ovest. La presenza di grandi alberi nelle vicinanze è sconsigliata perché le foglie che muoiono sulla sua superficie sono fonte di inquinamento. Infine, al riparo dal vento prevalente, rimane confortevole per i suoi utenti e l'evaporazione sarà limitata.
Foto: un guado segna la separazione tra la zona balneabile e quella della laguna. Con un gioco di curve, la terrazza in legno integra la piscina nel paesaggio. Creazione L'Orangerie.