Superficie opaca o smaltata?
Punto cruciale rispetto a quello del tetto. Se il sole penetra più generosamente dall'alto, è anche attraverso il tetto che il calore si dissipa in inverno. La tipologia di copertura è guidata da problematiche di isolamento termico e acustico, riflessione solare e luminosità della stanza.
Foto: in armonia. Grazie all'alluminio bicolore (avorio all'interno e verde mandorla all'esterno), la veranda si inserisce nel suo ambiente. Porte scorrevoli frontali e laterali si aprono sul giardino. Il tetto alterna campate vetrate e pannelli sandwich da 32 mm. Su vasta scala.
Pannelli sandwich
L'ideale quando si vuole veramente vivere in veranda è optare per un materiale opaco che garantisca un migliore isolamento termico. Questo è il punto centrale dei pannelli sandwich costituiti da due fogli di alluminio laccato che racchiudono un isolamento (polistirene estruso) che sono posti tra le travi del tetto
. I loro spessori (16, 32, 57 mm) consentono anche di riempire la base per nascondere un lato.
Nello spessore di 85 mm sono autoportanti e non necessitano di travetti intermedi. Semplici da installare, migliorano dal lato estetico per favorire l'integrazione della veranda nel proprio ambiente. Potendo imitare, all'esterno, coperture in coppi o ardesie, si armonizzano con il tetto della casa, rendendo così la veranda un semplice prolungamento. Alcuni pannelli (opachi o trasparenti) integrano addirittura moduli fotovoltaici per la produzione di energia elettrica (Profili Systemes).
Prodotto di riferimento, i pannelli della “linea strutturale Thermotop” (Advantop), costituiti da una struttura a nido d'ape complementare, lo trasformano in soggiorno, estivo ed invernale, riducendo il rumore da impatto della pioggia. All'esterno sono bianchi o colorati (grigio metallizzato, ardesia, marrone, ecc.). Questo produttore offre anche altri cosiddetti pannelli architettonici ("Thermotuile", "Thermotop Ardoise").
Un'altra soluzione all'avanguardia, “Decosta” (Isosta) gioca anche su entrambi i lati (estetica e coibentazione) con un pannello in materiale composito di alluminio associato ad un pannello “Isotoit” permettendo di riprodurre con realismo molti aspetti naturali (ardesia, piastrelle, eccetera.). Un altro prodotto che facilita l'integrazione della veranda è il pannello ondulato “Startuile” in sp. 82 mm (Isosta) che imita la tegola del canale fornendo allo stesso tempo l'isolamento termico.
Foto: stile Orangerie. Trattata alla vecchia maniera, questa veranda è realizzata in alluminio, a taglio termico. Il tetto piano è una struttura e pannelli in legno lamellare incollato, il tutto rivestito con un sistema di impermeabilizzazione. Nello spessore sono inseriti un isolamento e una barriera al vapore nascosta sotto un soffitto in legno. Circa. 2.500 e 3.000 € / m2. "Linea Keller". Turpin-Longueville.
Tetti misti
Ancora più ingegnosi, altri concetti di copertura modulare rendono la veranda utile tutto l'anno, a seconda della situazione e della stagione. Uno di questi sistemi si basa sul principio dei pannelli scorrevoli opachi fissati sotto la copertura vetrata, che consentono di creare un lucernario regolabile in base all'andamento del sole proteggendosi dal freddo. ("Cool Activ" a grandezza naturale.)
Un'altra formula è basata su un telaio monoblocco che viene posto tra i travetti, al posto dei tradizionali pannelli di copertura e che funge da lucernario, lato casa, grazie ad un pannello vetrato, tutto il resto essendo in pannelli sandwich.
Disponibile in due colori per una perfetta integrazione (interno bianco con aspetto piastrella o ardesia all'esterno), questo telaio è disponibile in due versioni, apribile e oscurante, che permette di modulare la temperatura della propria veranda in base ai cambiamenti climatici, oppure aerare e ventilare (senza correnti d'aria). Extra piatto, non sporge dalle travi. ("Modulo'toit" di Renoval.)
Foto: in armonia. Grazie all'alluminio bicolore (avorio all'interno e verde mandorla all'esterno), la veranda si inserisce nel suo ambiente. Porte scorrevoli frontali e laterali si aprono sul giardino. Il tetto alterna campate vetrate e pannelli sandwich da 32 mm. Su vasta scala.
Lucernari
Mentre forniscono un'efficace protezione dal sole, d'altra parte, i pannelli sandwich
riducono la luminosità della veranda e oscurano le stanze adiacenti. Uno svantaggio che può essere cancellato alternandole a cornici in vetro. Ciò consente di progettare una copertura abbinando un ottimo isolamento ad un lucernario centrale o parti laterali trasparenti. Una soluzione molto popolare al giorno d'oggi.
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