Diritto costiero: come ristrutturare una casa?

Sommario:

Anonim
  • La cucina

    Anche in cucina tutti i pavimenti del piano terra sono unificati da un massello di parquet in rovere “grezzo segato” (collezione “Couleur du temps”, Émois et Bois). Cucina, Ikea. Piastrelle backsplash, Leroy Merlin.

  • Lato giardino

    Installate sul lato giardino esposto a sud, la sala da pranzo e la cucina beneficiano di un generoso sole grazie alle ampie aperture. Con tre ante scorrevoli, il bovindo scompare in estate per rendere il terrazzo un'estensione della sala da pranzo.

  • Sotto la pendenza del tetto

    Sotto la pendenza del tetto, la camera matrimoniale e il suo bagno privato formano un vero e proprio bozzolo isolato. Dal loro letto i proprietari godono di un'ammirevole vista sull'oceano. Il bovindo è modellato su quello del soggiorno: due ante scorrevoli si sovrappongono ai due telai laterali fissi.

  • Camera da letto

    Disposto in modo da lasciare un passaggio all'armadio a due ante, il letto è dotato di un'intelligente testata che si apre su un contenitore a scomparsa (Leroy Merlin). Mensola comodino la sera, durante il giorno si infila nella cassaforma.

  • Lo spazio del bagno

    Separata dalla camera da letto da un tramezzo in vetrocemento che lascia passare la luce preservando la privacy, la doccia di comode dimensioni, con panca integrata, è stata realizzata in muratura e rivestita con una griglia a mosaico.

I proprietari hanno voluto realizzare un giardino interno-esterno nella cucina-pranzo. La replica del piano terra, il cielo, il sole e il mare sono visualizzati su tutta la larghezza del bovindo …

Un telaio principale in legno

Della casa originaria si sono conservati tre tratti del muro, il solaio (che era isolato con 6 cm di polistirolo) e il vespaio. La facciata fronte mare è stata rimossa, come tutte le reti elettriche e idrauliche. I tre tratti del muro conservati sono stati consolidati dalla creazione di una catena in cemento armato alla sommità delle mura.
Tutte le nuove pareti e tramezzi interni, in ossatura lignea, sono state realizzate in officina, quindi assemblate in tempi brevissimi, in pochi giorni, in cantiere. Le pareti sono quindi costituite da strutture orizzontali e verticali in listelli di abete, rivestite con pannelli Triply e coibentate con lana di vetro (12 cm per le pareti, 4,5 cm per i tramezzi).
Le pareti esterne, da parte loro, sono state coperte con una barriera al vapore prima di ricevere il rivestimento decorativo in legno.
Per quanto riguarda il tetto a una falda, è stato coibentato con pannelli sandwich che combinano schiuma di poliuretano (spessore 6 cm) e lana di vetro (spessore 22 cm), sotto una vasca in acciaio a doppia parete per il tetto.
Tutte le baie sono dotate di falegnameria mista (MC Francia) in alluminio (esterno) e legno (interno) con doppi vetri con riempimento di argon. Raramente occupata in inverno, la casa viene riscaldata, se necessario, per mezzo di semplici convettori elettrici.

Ottima circolazione della luce

Per compensare il budget limitato, i proprietari hanno inserito un cacciavite per completare i raccordi. Tuttavia, gli architetti hanno organizzato la planimetria degli interni, prendendo come base gli orientamenti e la circolazione della luce.

La facciata principale, rivolta verso il mare, è esposta a nord: la grande altezza dei bovindi corregge quindi la mancanza di luce in inverno. La facciata opposta, lato giardino, presenta però anche ampie aperture, in particolare grandi porte scorrevoli al piano terra che si aprono su un terrazzo per poter beneficiare di un facile accesso al giardino.
All'interno della casa, la circolazione della luce è molto favorita dal disegno dei due semipiani, e dalla massima scompartimentazione che pone di fronte i due lati vetrati della casa: lato mare a nord e lato giardino a sud.

- Architetti Mariu Sananikone e Natacha Goudchaux