Cambiare le finestre: 12 domande da porsi

Sommario:

Anonim
  • 1- Perché il legno è una scommessa sicura?

    Le finestre in legno possono misurare fino a 3 m di altezza senza specchio di poppa e la falda centrale è più sottile (11 cm invece di 13,3 cm di serie) per una maggiore leggerezza. La levigatura specifica cancella i segni di montaggio. "Cocoon vision". Solabaie.

  • 1- Perché il legno è una scommessa sicura?

    La finezza di questo telaio in legno (spessore 11 cm, profili interni in alluminio) consente di risparmiare il 10% di luce diurna. Disponibile in diverse specie e per diverse forme di falegnameria. "Visione". Atlantem.

  • 2- Quercia, pino, moabi… Quale specie scegliere?

    Realizzata in rovere europeo, questa finestra su misura offre una garanzia termica e acustica di 20 anni.
    In H 150 x largh. 120 cm: 539 € (esclusa installazione). "Rovere Classico". Lapeyre.

  • 3- Qual è il vantaggio di una finestra "sulla riva destra"?

    Alcuni modelli di pecore e bocca di leone combinano il fascino del vecchio mondo con l'alta qualità. "Cocoon Wood". Atlantem.

  • 4- Dobbiamo scegliere l'opzione vernice su legno?

    Verniciato in fabbrica, il legno lascia grande libertà nella scelta dei colori, dentro e fuori, con un'ottima resistenza nel tempo.
    In H 150 x largh. 120 cm: da 1.500 € (con installazione). Modello “Tradilou 56”. Atulam.

  • 5- Quali sono i vantaggi dell'alluminio?

    I profili misti (esterno in alluminio, interno in legno), verniciati a polvere per questa porta scorrevole a 2 ante, sono disponibili in 15 colori alluminio, 2 tipi legno (4 colori legno). La finestra atterra.

  • 6- C'è bisogno di ventilazione?

    La ventilazione nella parte superiore, con filtro, rinnova l'aria interna senza ridurre il consumo di energia "Vento Therm". Schüco.

  • 7- La stessa vetratura dovrebbe essere installata ovunque?

    Realizzata in PVC e fibra di vetro, questa finestra (telaio e vetro) ha elevate prestazioni termiche (Uw = 0,90: più Uw tende a 0, più il tutto è isolante). H 115 x largh. 110 cm. Circa 500 € TTC (esclusa installazione). "Zendow Neo". Deceuninck.

  • 8- Come associare il PVC al fascino del vecchio?

    Il PVC (60% del mercato francese) è di gran lunga il materiale più isolante. Dal punto di vista estetico, è migliorato molto. Le forme tradizionali ispirate al legno (occhio di bue, appendiabiti ribassato) sono accessibili su misura, con finte cremonesi, stampelle o maniglie ogive centrate, barre fermavetro, basi sagomate (per porte finestre). Le cartelle colori si arricchiscono di nuove sfumature e di decorazioni in legno impiallacciato (film) sempre più varie e di successo (Kömmerling, Grosfillex, Deceuninck). Per una migliore resistenza ai raggi UV e più colori, il PVC è ricoperto da un rivestimento in alluminio (Belisol, Schüco, Bieber, Tryba). L'ultima innovazione è dotarlo di rinforzi in fibra di vetro (AMCC, Solabaie, Franciaflex) o in fili di acciaio (Deceuninck), per profili più sottili e rettilinei. Finiture superficiali,grazie alla coestrusione (B'Plast) o all'applicazione di un film metallizzato (Schüco), permettono al PVC di offrire un'estetica simile a quella dell'alluminio.

  • 9- Dobbiamo sostituire tutte le finestre contemporaneamente?

    La delicatezza dei profili in alluminio permette di adattarsi a tutte le forme con modernità e discrezione. Technal.

  • 11- Esistono etichette o certificazioni per aiutare a scegliere?

  • 10- Come riconoscere un buon installatore?

    In Standard, Comfort e All Comfort, questa finestra per tetti "GPU" (7 dimensioni) offre prestazioni in termini di isolamento, sicurezza, ecc. Ideale per una pendenza a 45 °. Velux.

  • 12- Quali sono gli aiuti?

    Il design delle finestre a un'anta consente una superficie vetrata più ampia e quindi più luce. Iniziale.

Risparmiare energia, proteggersi dai rumori, ritrovare il prestigio della propria casa, migliorare la qualità dell'edificio … Cambiare la falegnameria esterna rappresenta un investimento essenziale che richiede di fare le giuste scelte. Segui la guida!

1- Perché il legno è una scommessa sicura?

Autentico, nobile, elegante, il legno è il materiale che permette di rispettare più fedelmente le facciate di carattere , classificate o meno, perché permette di sostituire in modo identico, nei minimi dettagli, la vecchia falegnameria.
È anche l'unico che può essere ridipinto in un colore diverso quando si desidera modificare l'aspetto di una facciata, o anche per supportare riparazioni parziali.
Ultimo pregio, il serramento in legno, qualunque sia l'esposizione e la posizione geografica della casa, offre naturalmente un ottimo isolamento termico. Particolarmente adatto alla ristrutturazione contemporanea di vecchi edifici, la falegnameria mista in legno (lato interno) e alluminio (lato esterno) combinano assenza di manutenzione e calore del legno (MC France, Internorm).

2- Quercia, pino, moabi… Quale specie scegliere?

Il rovere, denso e resistente, è perfetto quando si desidera mantenere il tono del legno ed evidenziarne le venature sotto una finitura trasparente. In massello, è relativamente costoso, ma in legno lamellare a tre strati con rivestimento massiccio e legno lamellare incollato (da riservare alle finiture opache che copriranno i segni di giunzione), è più accessibile e soprattutto con una migliore stabilità dimensionale.
Se la falegnameria deve essere verniciata, è meglio optare per un legno esotico come moabi, sapelli, goffrato… che avrà caratteristiche meccaniche pari al rovere pur offrendo una verniciatura più liscia.
Più tenere e sensibili al tempo, le conifere (pino silvestre, abete rosso, ecc.) Vengono utilizzate nella falegnameria di livello base.
La certificazione PEFC garantisce che il legno proviene da foreste gestite in modo sostenibile, mentre l'etichetta FSC impone la conservazione della biodiversità e la tutela dei diritti dei lavoratori autoctoni.

3- Qual è il vantaggio di una finestra "sulla riva destra"?

La finestra di copertura (elementi apribili sovrapposti al telaio) è comune a tutti i materiali. Vanta in cachet munita di tradizionale chiusura centrale con montone e bocca di leone, e vestita di finta cremonese con manico olivastro.
La finestra sulla riva destra caratterizza le finestre in legno vecchio stile con anta e telaio sullo stesso piano, apertura con montone e bocca di leone, cremonese a muro o spagnola. Le lavorazioni più complesse e l'installazione più delicata aumentano il costo di circa il 20%.

4- Dobbiamo scegliere l'opzione vernice su legno?

Applicata prima della posa dei vetri e della ferramenta, una finitura industriale in fase acquosa offre una maggiore resistenza nel tempo (dai 10 ai 15 anni) rispetto a una vernice stesa a pennello ma, al contrario, fa lievitare il prezzo dei serramenti di qualità. Dal 10 al 15%. Per ridurre i costi mentre si sceglie una buona durabilità, è possibile l'opzione "bianco preverniciato". In questo caso il legno è già saturo e il piccolo film impermeabilizzante deve essere rimosso prima delle finiture. Valgono nei 3 mesi successivi all'installazione dei serramenti pena la perdita della garanzia del produttore.

5- Quali sono i vantaggi dell'alluminio?

Il vantaggio principale dell'alluminio è il guadagno dal 10 al 25% della superficie vetrata, rispetto a legno e PVC - ad un prezzo comunque superiore del 30% - grazie a profili più sottili e, per finestre a sbalzo , con l'apertura nascosta. Anche se rimane meno isolante del legno e del PVC nonostante i progressi dovuti ai profili a taglio termico, l'alluminio è ancora una scommessa sicura nelle ristrutturazioni contemporanee, perché è più economico e molto più isolante di 'acciaio (con profili ancora più sottili). Se il tailor made lo permette si abbina a tutti i tipi di aperture(ellittica, arrotondata, ad angolo, a battente, ecc.), la sua leggerezza rispetto alle grandi prestazioni meccaniche lo rende il materiale preferito per porte scorrevoli di grande formato. La verniciatura a polvere etichettata "Qualicoat" garantisce resistenza a graffi, raggi UV, sbiadimento e resistenza "Qualimarine" in ambiente marino.

6- C'è bisogno di ventilazione?

In una casa isolata e dotata di ventilazione meccanica controllata (CMV) a doppio flusso, non è necessario prevedere ulteriori griglie di ventilazione. Ma questi sono necessari nel caso del VMC a flusso singolo, che aspira l'aria viziata in ambienti umidi, per accompagnare le prese d'aria fresca in ambienti asciutti. Le prese d'aria sono generalmente nascoste nei telai in PVC e alluminio. D'altra parte, vengono applicati su finestre in legno. Le finestre ad anta ribalta consentono di arieggiare di tanto in tanto gli ambienti, ma sprecano l'energia del riscaldamento …

7- La stessa vetratura dovrebbe essere installata ovunque?

Sempre più specializzate, le vetrate vengono scelte in base all'esposizione di ogni finestra. Non è necessario posare vetri acustici e antieffrazione sulla carpenteria al piano superiore sul lato giardino… Le vetrate a controllo solare (anti-surriscaldamento estivo) dovrebbero essere privilegiate sulle facciate esposte a sud e sud-ovest. D'altra parte, il vetro con isolamento termico rinforzato (ITR, 4/16/4) è consigliato ovunque.

La loro prestazione termica è tale che maggiore è la vetratura di una finestra, migliore è l'isolamento dell'intera falegnameria . Questo tipo di vetri influisce anche sulla riduzione dell'inquinamento acustico: può essere sufficiente in un ambiente silenzioso (45 dB). Al contrario, le vetrate acustiche forniscono un buon isolamento termico, perché questo criterio è diventato lo standard per tutte le vetrate. Le finestre che colpiscono sono più ermetiche (doppie guarnizioni compresse) di quelle scorrevoli.

8- Come associare il PVC al fascino del vecchio?

Il PVC (60% del mercato francese) è di gran lunga il materiale più isolante e dal punto di vista estetico è migliorato molto. Le forme tradizionali ispirate al legno (occhio di bue, appendiabiti ribassato) sono accessibili su misura, con finte cremonesi, stampelle o maniglie ogive centrate, barre fermavetro, basi sagomate (per porte finestre). Le cartelle colori si arricchiscono di nuove sfumature e di decorazioni in legno impiallacciato (film) sempre più varie e di successo (Kömmerling, Grosfillex, Deceuninck).

Per una migliore resistenza ai raggi UV e più colori, il PVC è ricoperto da una copertura in alluminio (Belisol, Schüco, Bieber, Tryba). L'innovazione più recente è dotarlo di rinforzi in fibra di vetro (AMCC, Solabaie, Franciaflex) o in fili di acciaio (Deceuninck), per profili più sottili e rettilinei. Le finiture superficiali, grazie alla coestrusione (B'Plast) o all'applicazione di un film metallizzato (Schüco), permettono al PVC di offrire un'estetica simile a quella dell'alluminio.

9- Dobbiamo sostituire tutte le finestre contemporaneamente?

Per ridurre notevolmente la bolletta energetica, è meglio cambiare le finestre tutte in una volta. Nonostante tutto, e quando le risorse finanziarie sono un ostacolo al risanamento termico, possiamo procedere per fasi di lavoro scegliendo di intervenire prima nei soggiorni, oppure su una facciata più esposta alle intemperie. Le gamme di falegnameria essendo abbastanza costanti, c'è poco rischio di vedere le vostre finestre scomparire dal catalogo!

10- Come riconoscere un buon installatore?

Q ualified (certificazione Qualibat, Veritas, ecc) e con esperienza, l'artigiano installatore offre prodotti convalidati dal CSTB. Raccomanda come priorità la rimozione totale, più lunga, più costosa, ma molto più estetica ed efficiente per guadagnare luce diurna (fino al 20%) rispetto all'installazione su telaio esistente.
Si informa sullo stato del muro che deve sostenere l'opera, prende misure reali, anche se per sicurezza, e prima di ordinare, invia un geometra per confermare le dimensioni rilevate, e ti chiede della vestizione del finestra: larghezza e stile della modanatura decorativa.

11- Esistono etichette o certificazioni per aiutare a scegliere?

Il marchio NF CSTBat, assegnato dal Centro scientifico e tecnico per l'edilizia (CSTB), garantisce la qualità della fabbricazione nonché il livello di resistenza e tenuta della falegnameria. La classificazione AEV misura il livello di impermeabilità all'acqua e all'aria e la resistenza al vento della falegnameria. L'etichetta Cekal si concentra sulla qualità di produzione dei doppi vetri e sulle loro prestazioni acustiche (AR) e termiche (TR). Il certificato Acotherm attesta le prestazioni di isolamento acustico e termico di serramenti con vetri.

12- Quali sono gli aiuti?

L'IVA relativa ai lavori di ristrutturazione energetica si riduce al 5,5% quando l'abitazione è ultimata da più di due anni. Ma nonostante il sistema "eco-rinnovo, risparmio", gli aiuti finanziari sono diventati più restrittivi. Il credito d'imposta sullo sviluppo sostenibile a disposizione dei proprietari e degli inquilini di un'abitazione principale ha due aliquote: 15% per una singola azione ma a condizioni di risorse, e 25% per la sostituzione di finestre (soggetta a criteri di prestazione) s 'registrato in un bouquet di opere.
È aperto ai condomini l'eco-PTZ (mutuo a tasso zero) stanziato dalle banche (almeno due ristrutturazioni previste dalla legge).
Dal 1 settembre 2022-2023, solo le aziende che detengono la qualità "Recognised Guarantee Environment" (RGE) possono fornire ai propri clienti eco-PTZ (prestito a tasso zero), aiuti regionali, aiuti dal 'Anah, il credito d'imposta per lo sviluppo sostenibile (dal 1 gennaio 2022-2023) e, in definitiva, i certificati di risparmio energetico (CEE). Solo il 3% delle aziende è ad oggi RGE (Qualibat con menzione Efficienza energetica, marchio "Pro prestazioni energetiche", "Eco-artigiano" …).