Una fattoria tradizionale trasformata in una guest house - M & T

Sommario:

Anonim
  • Esterno

    Per questa balneazione naturale l'acqua viene pompata quindi filtrata attraverso la roccia lavica prima di essere scaricata nel bacino. I dintorni sono decorati con iris e lotus per nascondere il telone che costituisce l'impermeabilizzazione. La progettazione del parco è stata affidata ai paesaggisti di Buro Bossaert.

  • Lato cottura

    Il pianoforte Mercury nero (AGA), si integra con gli elementi di una cucina bianca (Dovy). La lucentezza delle zellige nere è accentuata dall'illuminazione dei punti nascosti in una cassaforma. L'isola è sormontata da un'illuminazione su misura: un'asta in metallo nero attorno alla quale si avvolgono le sospensioni ei relativi cavi.

  • Zona pranzo

    Di fronte a un piccolo camino tradizionale, un grande tavolo occupa l'intera lunghezza della stanza. Il decoratore l'ha creato da una tavola di rovere lunga 5,50 metri che poggia su una struttura in metallo nero, proprio come le sue due panchine.

  • Giardino d'inverno

    La veranda del giardino d'inverno è il risultato di una collaborazione tra un siderurgico incaricato della prefabbricazione della falegnameria e l'azienda del padre del decoratore situata poco distante da Blauwpoort, a Poperinge. Le lastre di forma quadrata sono state disposte lungo i montanti in ferro in modo da adattarsi alla curvatura evitando l'utilizzo di vetri curvi, molto più costosi.

  • Un'autentica sala da pranzo

    I pattern delle vecchie cementine danno il tono alla sala da pranzo: una credenza trovata ad Anversa, sedie in legno rinnovate e rivestite contrastano delicatamente con una sospensione in vetro (Kartell) dalle linee contemporanee. All'angolo del camino, una sottile lastra di zinco sottolinea la nicchia destinata a ricevere la legna, mentre dietro al camino passante si intuisce l'atmosfera decisamente moderna del soggiorno.

  • Un soggiorno moderno

    La grande vetrata, leggermente sporgente dal resto della facciata, libera angoli completamente vetrati e sfuma così la linea tra l'interno del soggiorno e la terrazza. Inoltre lascia fluire la luce naturale nel soggiorno, così come il passaggio aperto al giardino d'inverno. Sul lato decorativo, notiamo il tavolo e le sedie "Tulip" di Ero Saarinen (Knoll) e il tavolino disegnato da Isamu Noguchi (Vitra).
    Foto sul muro, Andrea Lennon.

  • Suite dei genitori

    Questa grande camera da letto è organizzata intorno al letto dei genitori, progettato su misura dal decoratore. Le mensole e l'armadio disposti ai lati del letto sono realizzati in tubi di metallo verniciato rosso. Le assi di pino che compongono la testata del letto erano un tempo utilizzate per la stagionatura in un caseificio. Ne hanno conservato tracce regolari e rotonde, evocando gli schemi ripetitivi della Pop art.

  • Caratteristica dell'acqua Zelliges

    Nella doccia, come in ogni stanza piastrellata della casa, le piastrelle smaltate sono zellige marocchine importate da Fez. Realizzati
    uno ad uno a mano da un artigiano locale, vantano irregolarità di forma e colore che conferiscono rilievo e carattere al muro protetto.

  • Un nascondiglio per i bambini

    I letti a castello per bambini sono nascosti dietro la testata del letto dei genitori. Il legno scelto per costruire questa cabina segreta corrisponde al tono del pavimento.

  • In altezza

    La scala del mugnaio fornisce l'accesso a
    un letto a soppalco che si affaccia sul resto della camera da letto.

  • Sotto il mezzanino

    Il sistema di porte scorrevoli è stato realizzato su misura da un fabbro.

  • Nell'armadio

    I letti a castello per bambini possono scomparire dietro le ante dell'armadio a tutta altezza. Anche un guardaroba trova il suo posto.

  • Dipendenza indipendente

    Di fronte al vecchio fienile, l'ala nord è suddivisa in due monolocali perfettamente indipendenti e una piccola suite.

  • Suite arroccata

    La piccola suite nell'antica soffitta è accessibile da una scala esterna. Il telaio a vista si fonde con il colore delle zellige della doccia italiana.

  • Tutto bianco

    Al primo piano di uno dei monolocali, il bagno comunica con la camerata, disposta sotto forma di intime e confortevoli alcove. All'altra estremità del dormitorio c'è una camera matrimoniale. Il soggiorno e la cucina condividono il piano terra.

  • Reception

    Ideale per intrattenere grandi numeri, il vecchio fienile diventa il salone dei ricevimenti di Blauwpoort. Le due facciate continue affacciate e il cemento cerato a pavimento completano l'equilibrio di questa ristrutturazione: tra autenticità e dettagli contemporanei.

  • Reception

  • Tetto di paglia

    I fusti di canne stretti l'uno contro l'altro sopprimono l'inquinamento acustico esterno (pioggia, grandine) e offrono un ottimo isolamento termico all'edificio.

Protetto come monumento storico, questo tradizionale casale risalente al 1813 è stato sottoposto a una delicata ristrutturazione. Ora una guest house, combina autenticità e dettagli contemporanei.

A pochi chilometri dal confine francese e dal Mont Noir, nella cittadina belga di Westouter, si trova la pensione Blauwpoort. Situato lontano dal paese, nel cuore della campagna fiamminga, l'antico casale costruito nel 1813 è costituito da tre splendidi edifici rimasti quasi intatti nonostante la vicinanza del fronte di Ypres, importante luogo di battaglia della Prima Guerra Mondiale. Nel 1995, Nathalie Lermytte, nuova proprietaria e decoratrice, ha deciso di trasformare questa bella casa in una guest house. È quindi iniziata una ristrutturazione particolarmente attenta, sotto la guida di un architetto del patrimonio.

Facciate originali

Vengono demolite le numerose estensioni, tettoie e pensiline che ne deformavano le facciate e le pareti vengono coibentate dall'interno con lana di legno. Le travi e la parte inferiore dei pavimenti sono levigate per rimuovere pitture e vernici e ritrovare il colore originale del legno. Le originali finestre a ghigliottina, riprodotte in modo identico, sono rivestite da un telaio posto nell'interno spoglio e dotato di aperture francesi Questo dispositivo di doppia falegnameria offre alla facciata una forte inerzia termica pur mantenendo la autenticità della ristrutturazione .

Arredi contemporanei

In cucina l'attività è ora organizzata attorno al piano di cottura (AGA) e ai suoi due forni. Nella sala attigua che funge da zona pranzo, un lungo tavolo si affaccia su un tradizionale camino ancora utilizzato per cucinare alcuni piatti. Se tutta la casa beneficia del riscaldamento centralizzato fornito da una caldaia modulare a condensazione (Remeha), la sala da pranzo e il soggiorno sono impreziositi da un moderno camino (M-design), il cui focolare è smaltato su due lati. Tra queste due stanze, una soglia formata dal pavimento sopraelevato permette di assorbire il loro dislivello. Per portare la luce naturale in queste stanze, sono state riaperte due finestre un tempo chiuse e un grande bovindo con infissi in alluminio nero costruito di fronte al bacino.La preesistente apertura del timpano è stata ampliata per dare accesso al giardino d'inverno, il cui tetto in vetro e panchina in ferro battuto invitano a godere del paesaggio fiammingo.
Al piano superiore, molte camere aspettano gli ospiti. Sono nascosti dietro vecchie porte, in quercia e pino, portati alla luce ad Antiekbouw, un rivenditore di vecchi materiali con sede a Ypres.

2 domande a Nathalie Lermytte, proprietaria e decoratrice

Quali sono state le principali difficoltà incontrate durante questa ristrutturazione?

In generale, niente andava bene a Blauwpoort, che si trattasse dei muri, dei pavimenti o delle finestre esistenti. Di conseguenza, gli artigiani furono costretti a lavorare in base al giudizio piuttosto che con i loro strumenti di misurazione per la realizzazione di porte e falegnameria. Il tetto presentava grossi problemi di impermeabilizzazione all'incontro delle due ali dell'edificio principale; le travi erano marce. Abbiamo quindi deciso di demolire il secondo piano per l'equivalente di due campate. Il risultato è una semplificazione tecnica dell'impermeabilizzazione e un reale miglioramento dell'edificio. Alleggerito, permette di vedere sullo sfondo il tetto di paglia del fienile. Infine, per ogni difficoltà è stato necessario inventare una soluzione tecnica : la modifica della natura del tetto del fienile o l'installazione di doppi telai per rinforzare l'isolamento dell'edificio principale.

Cosa è stato essenziale per il successo di questo progetto?

Siamo riusciti a mantenere un ottimo rapporto con il servizio monumenti storici, perché avevamo in comune il desiderio di restituire la sua autenticità alla residenza. Ci ha aiutato ad ottenere l'autorizzazione a modificare la natura del tetto del fienile quando il municipio si è rifiutato di concedercela. Ci siamo sentiti supportati e supervisionati per realizzare questo colossale progetto.

Pauline Malras - Fotografo Philippe Louzon - Architetto storico Jean-Pierre Vanhamme - Decoratrice Nathalie Lermytte - Pensione Blauwpoort