Il granito riacquista le sue lettere di nobiltà

Sommario:

Anonim
  • Reditec

    Vero terrazzo di 10 mm senza fuga, con perfetta integrazione di un motivo a mosaico in vetro di Murano interamente realizzato a mano. Può essere eseguito su qualsiasi vecchio supporto stabile. Da € 150 al m² per il terrazzo e € 4.000 per il modello da 1 m². REDITEC.

  • Colori dei materiali - zelda

    Di colore chiaro e adornate con motivi decorativi moderni, queste piastrelle formano uno schienale molto contemporaneo. 20 x 20 cm. 130 € al m². Zelda. COLORI E MATERIALI.

  • Carrcsol - terrazzo

    Questo quarzo granito in Silestone si sposa molto bene con i colori pastello e diventa un perfetto supporto vintage per accompagnare le tendenze decorative di oggi. Prezzo su richiesta. Inchiostro blu Silestone. COSENTINO.

  • Bealstone

    Scala in Bealstone (rivestimento in graniglia a base di calce) con aggregato di marmo. Questo materiale è personalizzabile a piacimento con metallo, bottiglie rotte, chicchi di caffè, ecc. Spessore: 15 mm. Tempo di asciugatura ridotto. A partire da 145 € al m². BEALSTONE.

  • Superfici

    Queste piastrelle in terrazzo a motivi geometrici a quattro colori si adattano perfettamente a un interno contemporaneo di ispirazione vintage. 61 € al m². Vito decor 4. SUPERFICIE.

  • Mosaïc del sur

    Piastrelle terrazzo 20 x 20 cm con motivi in tre colori nello spirito delle piastrelle di cemento. Personalizzabile (300 disegni e 32 colori). Disponibile anche in 30 x 30, 40 x 40 ed esagonale. 79 € al m². MOSAICO DEL SUR.

  • Vera vittoria - terrazzo

    Pavimenti in cotto con frammenti di pietra naturale e marmo colorato in tonalità classiche, come questo rosso, o originale, come questa combinazione di bianco, ocra e grigio. Dimensioni 60 x 60 cm, 30 x 60 cm e 30 x 30 cm.
    A partire da 153 € al m². VITTORIA IN PIAZZA.

  • Carrément Victoire - terrazzo ref m83 cat 4

    Pavimenti in cotto con frammenti di pietra naturale e marmo colorato in tonalità classiche, come questo rosso, o originale, come questa combinazione di bianco, ocra e grigio. Dimensioni 60 x 60 cm, 30 x 60 cm e 30 x 30 cm.
    A partire da 153 € al m². VITTORIA IN PIAZZA.

  • France granito - villa a Parigi

    Vero terrazzo con inclusioni di marmo frantumato con granulometria fino a 48 mm colato in 50 mm di spessore. Undici colori di marmo, sette diverse granulometrie, quattro colori di legante cementizio. Da 140 € HT / m2 a seconda delle quantità, formulazioni e provenienza del marmo. FRANCIA GRANITO.

  • Colori materiali - Albi

    Questa combinazione di giallo, grigio e bianco dà un pavimento allegro e fresco per una cucina. Piastrelle di 30 x 30 cm. A partire da 130 € al m². Albi. COLORI E MATERIALI.

  • Cosentino - bambù

    Questo terrazzo è in realtà realizzato in Silestone, un quarzo con granulato resistente a macchie, urti, graffi e disponibile in tre spessori (1,2 cm, 2 cm e 3 cm). Prezzo su richiesta. COSENTINO.

  • Concetto di ceramica

    Con il suo sfondo bianco e il suo mix di marmo bianco e frammenti di vetro colorati, questo terrazzo è perfetto per un bagno. A partire da 170 € al m². CONCETTO DI CERAMICA.

  • Carresol - terrazzo

    Composizioni personalizzate di rivestimenti in terrazzo veneziano, uno blu con granulato di marmo bianco Carrara, marmo azzurro e schegge di vetro, l'altro grigio con granulato di marmo grigio chiaro. Inerti da 0,6 a 16 mm. Da 160 a 300 € al m² per il pavimento, circa 750 € al m² per la decorazione murale. CARRESOL.

  • Mosaic del sur - marmo

    Terrazzo di grandi lastre di graniglia di marmo in una massa di cemento bianco. Disponibile in 30 x 30 e 40 x 40 cm e in sette colori di marmo e dodici colori di cemento. 109 € al m². MOSAICO DEL SUR.

  • Mosaic del sur - cristallo

    Terrazzo di cristallo blu in una massa di cemento bianco. Disponibile in 30 x 30, 40 x 40 cm ed esagonale, e in quattro colori di cristallo e dodici colori di cemento. 149 € al m². MOSAICO DEL SUR.

  • Terrazzo in resina

    I profili in ottone separano le diverse tonalità del terrazzo. La miscela di marmo e il legante in resina colorata di questo terrazzo in resina offrono sia l'estetica che la resistenza necessarie al traffico intenso e ai mobili utilizzati in questa galleria. Da 200 a 300 HT per m². 4M.

  • Granito francese

    Granito previo inserimento di mosaico tematico, gettato
    spessore 20 mm su massetto in muratura. Marmo di Verona e Siena fino a 16 mm, due colori
    e tre granulometrie con legante colorante ocra rosso. A partire da 130 € HT. FRANCIA GRANITO.

  • BEALSTONE.

    Rivestimento in Bealstone, una sorta di terrazzo a base di calce, qui personalizzato con inerti di conchiglie. Qualsiasi personalizzazione possibile.
    A partire da 145 € al m². BEALSTONE.

  • Tikamoon, mobile da bagno

    Mobile da bagno con lavabo integrato in terrazzo su una solida struttura in teak. H 92 x L 60 x P 55 cm. 499 €. Mary Lou. TIKAMOON.

  • Villanova

    Piccola lampada da tavolo, che la base in terrazzo veneziano trasforma in un oggetto di pregio. Il paralume funge da portalampada per ospitare una lampadina Led piatta. 400 x 110 mm. Design: Vincent Dechelette. 650 €. Lampada RtB. VILLANOVA.

  • Tavolo Hay, da BLOU.

    La base di questo tavolo in un blocco di terrazzo maculato gli conferisce stabilità, ma anche personalità. Piano e piede in acciaio laccato epossidico grigio. € 355. Tavolo Hay, da BLOU.

  • Vaso nero, campioni di posta Marion

    Vaso in marmo, terrazzo e ottone, disegnato da Marion Mailaender. L 26 xl 10 x H 20 cm. Pezzo unico € 1.600. Vaso campione 1. KOLKHOZE.

  • Tavolino Marmoreal. DZEK.

    Questa consolle in marmo di grandi dimensioni conferisce al terrazzo un insolito effetto di design. Disponibile in bianco o nero. Manifattura inglese. Design Max Lamb. € 3.080 escl. Tavolino Marmoreal. DZEK.

Evitato per decenni, questo materiale maculato sta tornando alla ribalta, acclamato da designer e decoratori. Da dove viene ? Com'è fatto? Qual'è la differenza tra terrazzo e terrazzo? Primo piano su questo materiale dalla forte personalità.

Tracce di terrazzo si possono trovare risalenti al 4500 a.C. circa. D.C., in Mesopotamia, sotto forma di decorazioni musive, in particolare nel palazzo di Warka, nel sud dell'Iraq. Ma questo pavimento decorativo trova le sue prime vere e proprie applicazioni nell'antica Grecia, da dove fu poi esportato in Italia durante le invasioni romane. Immaginiamo che l'inserimento di aggregati marmorei avesse prima una funzione decorativa . Il loro effetto è stato poi osservato sull'indurimento dei rivestimenti superficiali. Alla fine del Medioevo, Venezia conobbe il suo pieno sviluppo e grazie al fiume Adige la città poté rifornirsi di inerti provenienti dalle cave di Verona.

Il processo è migliorato nel tempo per raggiungere una grande maestria tecnica ed estetica nel XIII secolo. Lo testimoniano i pavimenti perfettamente conservati dei palazzi veneziani. Negli ultimi sei secoli gli artigiani friulani, nell'Italia nord-orientale, sono diventati esperti di questa tecnica. Questo know-how è stato poi esportato in tutta Europa dopo la prima guerra mondiale, negli anni 1920 e 1930. In Francia, durante questo periodo, molti pavimenti, scale e binari sono stati realizzati in terrazzo fuso. Negli anni '50 e '60 apparvero le piastrelle prefabbricate. Il terrazzocadde poi in disuso in Francia, per poi tornare di moda negli anni '80 con l'emergere del movimento Memphis. Ma è soprattutto dall'inizio degli anni 2010 che ha registrato una forte ripresa di interesse.

Granito o terrazo?

Nel linguaggio quotidiano, i due termini rappresentano lo stesso materiale: una base di cemento in cui sono incorporati frammenti di marmo e talvolta altri materiali (vetro, conchiglie, ecc.). Infatti, nel terrazzo, che significa grana piccola, l'effetto maculato è molto più fine che nel terrazzo. Per realizzare il terrazzo vecchio stile si inizia col versare un massetto sottile da 15 a 20 mm, un "impasto" di cemento e inerti fini (diametro massimo 5 mm). Su questo massetto fresco versiamo una “piantina alla veneziana” di inerti grossolani che impediscono la fessurazione del terrazzo, quindi maciniamo il tutto fino ad ottenere uno spessore da 40 a 50 mm. Una volta asciutto, il preparato viene carteggiato fino a che "esce" la granella, cioè compare la parte con il diametro maggiore dell'aggregatopoi lucidato per dargli un bell'aspetto lucido. Questo processo è difficilmente utilizzato oggi. Il terrazzo, invece, è un massetto cementizio che incorpora un piccolo aggregato, ma senza pianticella veneziana. Oggi esistono cementi “a ritiro compensato” (provenienti da Italia e Portogallo) che evitano il problema del ritiro, e quindi delle fessurazioni che ne possono derivare. Questi cementi sono impermeabili e resistenti all'abrasione. Le cave in genere frantumano il marmo fino a 16 mm, a seconda del colore del marmo e del paese. Oltre a ciò, è una produzione speciale. Quando l'aggregato è di dimensioni maggiori, viene comunemente definito terrazzo. Granito o terrazzo veneziano, entrambi devono essere applicati su massetti, lastre o pavimentazioni molto asciutte.nel frattempo, è un massetto cementizio inglobando piccolo aggregato, ma senza pianticella veneziana. Oggi ci sono cementi “a ritiro compensato” (dall'Italia e dal Portogallo) che evitano il problema del ritiro, e quindi delle fessurazioni che ne possono derivare. Questi cementi sono impermeabili e resistenti all'abrasione. Le cave tipicamente frantumano il marmo fino a 16 mm, a seconda del colore del marmo e del paese. Oltre a ciò, è una produzione speciale. Quando l'aggregato è di dimensioni maggiori, viene comunemente definito terrazzo. Granito o terrazzo, entrambi devono essere applicati su massetti, lastre o pavimentazioni molto asciutte.nel frattempo, è un massetto cementizio inglobante piccolo aggregato, ma senza pianticella veneziana. Oggi esistono cementi “a ritiro compensato” (provenienti da Italia e Portogallo) che evitano il problema del ritiro, e quindi delle fessurazioni che ne possono derivare. Questi cementi sono impermeabili e resistenti all'abrasione. Le cave in genere frantumano il marmo fino a 16 mm, a seconda del colore del marmo e del paese. Oltre a ciò, è una produzione speciale. Quando l'aggregato è di dimensioni maggiori, viene comunemente definito terrazzo. Granito o terrazzo veneziano, entrambi devono essere applicati su massetti, lastre o pavimentazioni molto asciutte.Oggi ci sono cementi “a ritiro compensato” (dall'Italia e dal Portogallo) che evitano il problema del ritiro, e quindi delle fessurazioni che ne possono derivare. Questi cementi sono impermeabili e resistenti all'abrasione. Le cave in genere frantumano il marmo fino a 16 mm, a seconda del colore del marmo e del paese. Oltre a ciò, è una produzione speciale. Quando l'aggregato è di dimensioni maggiori, viene comunemente definito terrazzo. Granito o terrazzo veneziano, entrambi devono essere applicati su massetti, lastre o pavimentazioni molto asciutte.Oggi esistono cementi “a ritiro compensato” (provenienti da Italia e Portogallo) che evitano il problema del ritiro, e quindi delle fessurazioni che ne possono derivare. Questi cementi sono impermeabili e resistenti all'abrasione. Le cave tipicamente frantumano il marmo fino a 16 mm, a seconda del colore del marmo e del paese. Oltre a ciò, è una produzione speciale. Quando l'aggregato è di dimensioni maggiori, viene comunemente definito terrazzo. Granito o terrazzo, entrambi devono essere applicati su massetti, lastre o pavimentazioni molto asciutte.Quando l'aggregato è di dimensioni maggiori, viene comunemente definito terrazzo. Granito o terrazzo veneziano, entrambi devono essere applicati su massetti, lastre o pavimentazioni molto asciutte.Quando l'aggregato è di dimensioni maggiori, viene comunemente definito terrazzo. Granito o terrazzo, entrambi devono essere applicati su massetti, lastre o pavimentazioni molto asciutte.

Diverse tecniche di produzione

Oltre alla lavorazione tradizionale sopra descritta, esistono altre tecniche per la posa del terrazzo o terrazzo.

Fresco su fresco: su un massetto fresco colato il giorno stesso e che inizia a "solidificare", versiamo il terrazzo realizzato con cemento convenzionale (meno costoso del cemento a ritiro compensato). È il massetto sottostante che impedisce il ritiro e quindi la fessurazione. Questa tecnica richiede una logistica e un coordinamento ben affinati tra i vari stakeholder, ma consente di ottenere un risultato più rapido.

Terrazzo monolitico: si posa senza previo massetto cementizio. Il massetto marmorizzato - con specifico cemento a ritiro compensato - diventa strutturale grazie al suo spessore (minimo 40 mm è imposto dalla DTU), generalmente da 40 a 60 mm. Tuttavia, il terrazzo deve essere separato con una pellicola di poliano posizionata sotto. Questa tecnica è anche abbastanza veloce. Viene utilizzato maggiormente per piccole superfici su cui è difficile coinvolgere due squadre contemporaneamente. Il costo del materiale aggiuntivo viene quindi compensato da una minore forza lavoro.

Colata a secco: questa è la tecnica comunemente usata per realizzare motivi stencil in terrazzo. Il cemento convenzionale viene miscelato con aggregato senz'acqua, quindi vengono preparati gli stampini che vengono riempiti con la miscela. Quindi viene annaffiato, quindi arrotolato. Una volta asciutto, il terrazzo viene carteggiato. Questo metodo viene utilizzato per ottenere pavimenti estremamente artistici.

Quali finiture per il terrazzo?

La finitura dipende dalla funzione, perché si tiene conto del concetto di "scivolosità". L'ufficio di controllo impone uno standard di scivolamento per gli spazi pubblici, come i piazzali dei cinema o le piscine, dove il terreno non deve essere troppo scivoloso. Per i ponti della piscina, viene utilizzato aggregato laminato e non frantumato, in modo da poter camminare senza scivolare e senza ferirsi i piedi. Si dice che la finitura più antiscivolo sia "disattivata". La superficie non è levigata, presenta un piccolo rilievo. Anche la finitura bocciardata, ruvida ma non lucidata, è piuttosto grossolana. Anche la finitura sabbiata, che è più fine, non è lucida, ma la superficie è sabbiata per la resistenza allo scivolamento. Il più delle volte, il terrazzo, come il terrazzo, viene irruvidito per ottenere la grana e poi viene lucidato.Possiamo quindi distinguere più finiture in base all'effetto desiderato, ma anche in base alla densità dei marmi, ai colori, alla presenza o meno del vetro, ecc. Per una finitura morbida, viene utilizzata una grana di 400 o 800, per una finitura lucida una grana di 1000 e per una finitura lucida lucida, una grana di 2000 o più.

Piastrelle di terrazzo

In origine, il terrazzo e il terrazzo erano usati solo per realizzare pavimenti continui. Per non fessurarsi, la superficie deve essere segmentata per giunti, a meno che non si utilizzino marmette o marmette a base di resina. Questi ultimi sono preferiti dai privati, perché possono essere utilizzati su piccole superfici. Inoltre, conosciamo in anticipo il rendering finale poiché visualizziamo le tessere prima del sito. Le piastrelle di terrazzo sono posate con un giunto sottile. L'ideale è poi utilizzare una lucidatrice dotata di un abrasivo finissimo per uniformare la superficie e le fughe. Quindi li trattiamo con un riempitivo. Alla fine, sono molto resistenti all'abrasione e non molto disordinati. Piastrelle di terrazzosono prodotti principalmente in Spagna. Sono generalmente spessi (da 20 a 40 mm a seconda delle dimensioni della piastrella) e sono disponibili in vari formati (fino a 40 x 40 cm, o anche di più) e forme (quadrati, rombi, esagoni, triangoli, ecc.). Possono essere decorati con motivi attraverso l'uso di stencil.

Mosaic Del Sur, con sede a Tangeri, in Marocco, ne ha fatto una specialità. Conosciuta anche per le sue cementine, procede allo stesso modo (cemento colorato colato in stampini) per le sue marmette, ma aggiungendo inerti di marmo o vetro. “Lo progettiamo da quasi sette anni ed è stato un vero successo. Ciò consente di ottenere un pavimento a motivi che sia meccanicamente resistente e decorativo. Di recente offriamo anche piastrelle in terrazzo. Sono privi di motivi, perché la dimensione dell'aggregato non consente di ottenere linee molto rette. L'interesse è più nel materiale stesso. "

Terrazzo in resina

Abbiamo visto l'emergere, alcuni anni fa, di aziende specializzate in terrazzo in resina. Il legante cementizio è sostituito da resina epossidica o poliuretanica. L'aspetto finale è più o meno lo stesso, vista la qualità delle resine che negli ultimi dieci anni hanno subito modifiche molto significative. Questo processo evita problemi di fessurazione e consente di produrre rivestimenti più sottili, quindi meno pesanti. Anche la gamma dei colori è molto ampia ei colori sono omogenei, qualunque sia la superficie. La resina permette di giocare con le inclusioni (vetro, madreperla, metallo, fibra ottica, ecc.) E di eseguire facilmente tagli laser o waterjet. La resina di terrazzo è completamente chiusa (quindi non porosa), inerte e di altissima resistenza e longevità. Ma il suo principale vantaggio resta la capacità di diventare rivestimenti di diverse centinaia di metri quadrati senza giunti di frazionamento.Per questo trova largo impiego nella realizzazione di edifici pubblici, aeroporti, centri commerciali e nel settore industriale. Non possiede invece le proprietà antiscivolo del legante cementizio ed è necessario implementare un prodotto specifico per ovviare a questo inconveniente. Operazione che dovrà essere rinnovata circa ogni cinque anni per evitare intasamenti.

Versione decorativa Granito

Se la maggior parte delle volte, il terrazzo viene utilizzato per realizzare pavimenti, questa non è la sua unica applicazione. Oggi viene utilizzato anche per realizzare piani lavabo, docce walk-in , vasche da bagno o anche piani cucina e paraspruzzi, scale e camini, oltre a lavabi e piscine. Nel settore terziario sono presenti banconi e banconi in terrazzo, a volte incorporati in fibra ottica, oltre a ringhiere levigate su entrambi i lati. Il terrazzoè disponibile anche nel rivestimento della facciata. A riprova che è diventato estremamente trendy, i designer si sono aggrappati a questo materiale per realizzare tavoli, credenze e persino sedute. Per quanto riguarda la stampa al terrazzo, si può trovare ovunque: su carta da parati, cuscini, biancheria da letto, forniture per ufficio … Oltre all'aggregato di marmo, il cemento che funge da base per il terrazzo può essere caricato con mosaico (spesso), pezzi di specchio, cristallo, pasta di vetro, madreperla, particelle di metallo. Puoi anche giocare con i profili in metallo. Questi, in alluminio o ottone, servono come giunti per evitare che il materiale si crepi, ma possiamo divertirci a dare loro un ruolo decorativo.