Pannelli solari termici o fotovoltaici, quale scegliere? Ti aiutiamo a capire le differenze tra questi due sistemi.
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I pannelli solari sono generalmente installati su un tetto, ma si possono considerare altre soluzioni: su un muro, un terrazzo, un pergolato, un garage L'importante è che siano ben esposti e lontani da zone d'ombra. In commercio ne esistono di diverse tipologie, tra cui pannelli solari fotovoltaici e termici.
Pannelli solari termici e fotovoltaici: quali sono le differenze?
Il pannello solare termico trasforma la radiazione solare in calore. Riscalda l'acqua sanitaria della casa tramite uno scaldabagno solare individuale (CESI). In effetti, questo sistema solare combinato (SSC) assume la forma di uno scaldacqua solare molto sofisticato, collegato a più circuiti. Oltre a gestire la produzione di acqua calda sanitaria in un'abitazione, può alimentare radiatori ad acqua e/o riscaldamento a pavimento. D' altra parte, l'alloggio deve essere perfettamente isolato e avere spazio sufficiente per ospitare un serbatoio da 500 a 1.000 litri. È inoltre necessaria un'ampia superficie di pannelli sul tetto (circa 10 m² per una casa di 100 m²). Il pannello fotovoltaico, invece, utilizza la luce solare per produrre energia elettrica. Grazie alle celle fotovoltaiche, l'energia recuperata dalla radiazione viene trasformata in corrente elettrica continua.È quindi necessario aggiungere un inverter all'impianto per trasformarlo in corrente alternata.
Pannelli solari termici e fotovoltaici: è davvero una soluzione ecologica?
Se all'inizio l'elettricità prodotta veniva venduta principalmente a EDF, oggi sempre più francesi sono interessati all'autoconsumo. Il principio consiste nell'utilizzare direttamente l'energia elettrica prodotta per far funzionare le apparecchiature domestiche: elettrodomestici, tapparelle, luci, internet box Si tratta di una soluzione interessante per chi vuole impegnarsi in un approccio energetico eco-responsabile, ma anche per evitare l'aumento dei prezzi dell'energia elettrica . L'autoconsumo può essere totale se viene utilizzata tutta l'energia elettrica prodotta. È parziale se produci più di quanto consumi, con un prezzo di rivendita che dipende dalla potenza dell'impianto, fissato per 20 anni durante il contratto di acquisto.Il riciclaggio è un obbligo legale per produttori e importatori di pannelli fotovoltaici. Non solo devono riprendere gratuitamente le apparecchiature solari alla fine della loro vita, ma partecipano anche finanziariamente alla raccolta e al trattamento dei rifiuti. Oggi, tra il 95 e il 99% dei pannelli solari è riciclabile, secondo i produttori.