Quale materiale scegliere per il tuo lavello? Acciaio inossidabile, ceramica, pietra o materiali sintetici

Sommario:

Anonim
  • Un bellissimo classico

    Perfettamente proporzionato, questo pregiato lavello a vasca singola in acciaio inox può far fronte a tutte le preparazioni. Cestino e tagliere opzionali (69 € cad.).
    L 86 x P 51 cm. € 399. "Hydros Inox". Franke.

  • Look professionale

    Risparmia spazio, questa grande ciotola liscia in acciaio inossidabile, con scolapiatti e 2 cestini scorrevoli rimovibili, mostra un aspetto decisamente contemporaneo. L 84,3 x P 47,7 cm. € 289,90. "Cobalto". Cooke & Lewis a Castorama.

  • Impiegato

    Questa grande vasca freestanding in ceramica si ispira ai classici timbri da ufficio, con uno scolapiatti laterale aggiuntivo per il massimo comfort.
    L 80 x P 65 cm. Da posizionare su un determinato mobile. € 399. "Modello". Sarreguemines a Lapeyre.

  • In finezza

    La ceramica in una versione ultrafine è il segno distintivo di questo lavabo, che ha modernizzato la forma timbrica dell'ufficio. Cerchietto da 20 cm.
    L 60 x P 50 cm. € 295. "Collezione Publica". Allia.

  • Autentico

    Con una linea pulita e una forma compatta, questo piccolo lavabo in gres vecchio stile può essere installato sia rialzato che integrato nel mobile. Lato 48 cm. € 720. "Enologo". Erba.

  • Buona apparenza

    Pietra ricostituita per questo lavello contemporaneo che offre una grande vasca adiacente a uno scolapiatti dal design minimalista. In 4 tonalità. L 100 x P 50 cm. 349 €. "Tam Tam". Luisina a Lapeyre.

  • Bluffare

    Questo lavabo in pietra bordeaux, con finitura ammorbidita / spazzolata, e il suo gocciolatoio fanno parte di un piano di lavoro della stessa natura, con un bordo in più di 10 cm. L 90 cm, da € 2.800 escl. Credenza: L 4,20 x H 1 m, da € 3.200 IVA esclusa (a seconda delle opzioni). "Cucina Zen". Xavie'z.

  • Curve delicate

    Realizzato in pietra sintetica, questo lavello a vasca singola viene fornito di serie con un tagliere che si inserisce nei bordi dello scolapiatti. € 761. "Yova XL 6 S". Blanco.

  • Da un unico blocco

    Interamente realizzato in Corian, questo lavello con vasca e scolapiatti include anche un cassetto inglese per la cernita selettiva e un ripiano per riporre gli utensili. H 86,9 x L 90 x P 68 x cm. € 5.240. "Piazza dell'acqua". Perene.

  • Fascino del vecchio mondo

    La cucina è dotata di un ampio lavello in pietra. A causa del suo peso elevato, questo calcare duro bonificato deve essere incorporato nel muro e supportato da due bassi muri di mattoni.
    (Decorazione del libro di realizzazione.)

  • Arrotondato

    Rigore delle linee ma morbido al tatto per questo lavello da 1 vasca ½ in materiale sintetico. Lo scolapiatti è discreto ed elegante. L 100 x P 50 cm. € 319. "Tettonite di Orione". Franke.

  • Acciaio inossidabile multisuperficie

    A seconda della loro finitura, i lavelli in acciaio inox sono più o meno resistenti e di facile manutenzione. A sinistra, una superficie schermata, poco sensibile a graffi e macchie d'acqua (Inox-Dekor). Al centro, questo aspetto argento finemente intrecciato (Micro-Dekor) mantiene la sua lucentezza con una crema densa e un raschietto blu. A destra, la classica finitura liscia, detta anche “spazzolata” o “satinata”, invecchia nel tempo (graffi). Franke.

Al passo con i tempi, i materiali sintetici si diversificano senza spodestare l'inox o addirittura dimenticare il fascino della ceramica.

Acciaio inossidabile, sempre in prima linea

Ampiamente utilizzato per la produzione, l'acciaio inossidabile 18/10 (18% di cromo e 10% di nichel) ha qualità igieniche impeccabili. Inoltre, materiale leggero e flessibile, assorbe bene gli urti. Due qualità che gli hanno valso dotare le cucine professionali. È un materiale apprezzato anche per la sua leggerezza e la sua lucentezza. La molteplicità di forme e accessori si confronta con i lavelli realizzati in materiali sintetici. Dal punto di vista della manutenzione è più restrittivo perché è noto per essere sensibile a tracce di calcare e graffi dovuti a spugne abrasive. Le sue finiture sono molteplici: l'acciaio inox liscio (oppure spazzolato o satinato), il più utilizzato, acquista una patina nel tempo; L'acciaio inossidabile intrecciato è molto più resistente ai graffi e alle macchie d'acqua.

Ceramica, una scommessa sicura

Offre sempre un aspetto impeccabile ed è resistente alle aggressioni quotidiane (calore, macchie, graffi, ecc.). La durezza dello smalto e una superficie non porosa garantiscono un'igiene impeccabile, non possono svilupparsi batteri e odori.
Di fronte alla concorrenza di nuovi materiali, i produttori sono stati in grado di alleggerirlo, dargli forme e colori più moderni. Alcuni modelli presentano anche inclusioni floreali o geometriche che si coordinano con la piastrellatura. Tuttavia, è un materiale che rimane sensibile agli urti, poiché può scheggiarsi. Un altro inconveniente: in caso di urto, i piatti si rompono …

Materiali sintetici, molto apprezzati

Disponibili in molteplici forme e colori, i lavelli in materiale sintetico sono disponibili in 3 famiglie principali.

In SMC (Sheet Moulding Compound), i lavelli sono pressati a caldo con una resina poliestere, un'alta densità di cariche minerali e lunghe fibre di vetro che conferiscono loro una grande resistenza agli urti, al calore e all'abrasione ("Tectonite" e "Fradura" di Franke).

Pietra sintetica,quarzo o granito con l'aggiunta di resine acriliche, i modelli uniscono i vantaggi a patto di non scendere a compromessi sulla qualità. Maggiore è la carica minerale che entra nella loro composizione, migliore è la loro resistenza a macchie, graffi, ecc. La miscela può raggiungere fino al 95% di minerali. Ricche di colore e sfumate nella massa, le troviamo sotto i nomi di “Silestone” di Consentino, “Quartz Stone” di Listone, “Fragranite” di Franke, “Silgranit” di Blanco, solo per citarne alcuni. . L'aggiunta di quarzo conferisce una superficie lucida e liscia; I compositi a base di granito hanno un aspetto maculato e più “ruvido”. L'ultima novità, l'ultracompatto “Dekton” di Cosentino (vedi riquadro sotto). Costano più dei lavelli SMC,sono ritenuti più solidi con garanzie di 10 anni.

Su una superficie solida, come “Corian” di DuPont o “Krion” di Porcelanosa, i lavelli sono incollati senza giunzioni visibili al piano di lavoro dello stesso materiale. In un unico pezzo, si evita qualsiasi problema di giunzione o flusso. Materiali molto densi, ma meno duri delle pietre sintetiche a causa di una maggiore proporzione di resina, possono essere tagliati e modellati su richiesta.

Attenzione, però, al calore, soprattutto agli shock termici. Esistono in molti colori semplici, venati o macchiati.

Pietra, naturalmente resistente

Pietra blu dell'Hainaut, pietra della Borgogna, marmo, granito … Le pietre naturali sono la fonte di creazioni eccezionali, tagliate su misura. Preferire pietre dense e non porose, altrimenti è necessario un trattamento superficiale antimacchia e idrorepellente per evitare qualsiasi alterazione.