Spettacolare ristrutturazione di un'affascinante casa provenzale

Sommario:

Anonim
  • Ristrutturazione: tranquillità e fascino in Provenza

    Il successo di questa ristrutturazione è dovuto in particolare all'attento restauro delle facciate e alla qualità della nuova falegnameria. Verniciate in grigio, rispettano la tradizione con la scelta delle persiane ribaltate. Aggiungete a ciò il tetto di tegole del canale e le sue due file di pan di spagna, senza dubbio, siete in Provenza!

  • Ristrutturazione: tranquillità e fascino in Provenza

    Orientata a sud, la facciata sul giardino beneficia di una protezione solare naturale grazie alla presenza di alberi centenari che fanno ombra.
    Insufficiente, però, in questa regione molto soleggiata, questa protezione naturale è stata rafforzata da un pergolato in ferro su cui viene tesa una tela per tutta l'estate.

  • Ristrutturazione: tranquillità e fascino in Provenza

    Sul sito di una vecchia porta di carrozza, un bovindo inonda di luce l'interno della casa. Nella parte superiore, uno specchio di poppa fisso riprende il design del telaio della maniglia del cestello. Il pavimento della terrazza è pavimentato con pietre
    della Borgogna, una roccia con una notevole qualità di resistenza, preferita per questo motivo alla pietra del Lubéron.

  • Ristrutturazione: tranquillità e fascino in Provenza

    Fascino ritrovato e volumi liberati
    La ristrutturazione, rispettando il fascino di questo bellissimo provenzale, ha liberato i volumi interni ottimizzando la circolazione, soprattutto con l'esterno, dove un generoso terrazzo si trasforma d'estate in un'ulteriore sala da pranzo.

  • Ristrutturazione: tranquillità e fascino in Provenza

    Nel soggiorno principale, sotto il soffitto provenzale completamente ristrutturato, la stella è sostenuta da uno splendido camino in pietra, trovato nella regione. Il pavimento è rivestito in lastre di pietra di Borgogna, materiale compatibile con il sistema di riscaldamento-raffrescamento a pavimento che garantisce comfort termico in totale discrezione.

  • Ristrutturazione: tranquillità e fascino in Provenza

    Apparentemente tradizionale, questa cucina non è meno contemporanea nella sua organizzazione, con un lavello e un lato contenitore lineare, al centro una generosa isola, e dall'altra un altro piano di lavoro che ospita il polo cottura (Cappa Gutmann). Piani e alzatine sono in pietra Mareuil. Produzione, L'Atelier de Saint-Paul (Avignone).

  • Ristrutturazione: tranquillità e fascino in Provenza

    I pensili della cucina sono in MDF laccato, colore bianco antico, con una patina di finitura destinata a conferire alle facciate un aspetto leggermente invecchiato. Tutti gli armadi sono dotati di maniglie a conchiglia. Nella parete tecnica, uno di loro nasconde la cornetta fredda.

  • Ristrutturazione: tranquillità e fascino in Provenza

    Combinazione di materiali per l'elegante scala equilibrata della casa. Gettati in calcestruzzo in loco, i gradini sono stati poi adornati con un naso in rovere, mentre la ringhiera è stata realizzata in metallo secondo un tipico design provenzale.

  • Ristrutturazione: tranquillità e fascino in Provenza

    Originale, il pavimento della camera da letto è in cemento cerato colato tra traversine in legno. Una scala con cosciali centrale in acciaio inox conduce al bagno soppalcato. I suoi gradini trasparenti sono costituiti da un doppio strato di lastre di vetro stratificato, fissate al centro da due viti. Lungo i gradini sono stati incassati dei faretti nella parete per illuminarla.

  • Ristrutturazione: tranquillità e fascino in Provenza

    La disposizione del bagno era determinata da due forti vincoli: l'ubicazione delle finestre e la pendenza del tetto. Così la doccia, tramezzata con mattoni di vetro, ha trovato posto al centro del muro, mentre la vasca è stata installata tra le due finestre.
    La pietra del rivestimento proviene dalla Marbrerie Anastay a Chateaurenard.

  • Ristrutturazione: tranquillità e fascino in Provenza

    Il mobile da bagno è in cemento scatolato. Porta due bacini gemelli posti su un piano in pietra rialzato in credenza di 15 cm e sostiene un grande specchio.

  • Ristrutturazione: tranquillità e fascino in Provenza

    Sotto questa cornice tradizionale, trattata semplicemente e ricoperta da una macchia bianca, era originariamente una vecchia soffitta con un soffitto alto. Ora, un soppalco poggia su un pavimento in cemento tradizionale, ancorato alla facciata e alle pareti di taglio. La sua ringhiera in acciaio inox con cavi d'acciaio, come un passaggio per barche, lascia circolare la luce liberamente.

  • Ristrutturazione: tranquillità e fascino in Provenza

    L'architetto, Arnaud Veber

Nel cuore del magnifico villaggio di Eygalières, questa confortevole pensione dal fascino del sud è il risultato di una ristrutturazione che ha rispettato il suo stile, con un tocco di modernità in più!

Destinata alla borghesia, questa residenza cittadina vide la sua costruzione vanificata dalla guerra del 1870. In fretta e furia, i proprietari misero poi fine ai lavori rinunciando al prospetto previsto e completando in fretta la copertura. Questo le ha fatto guadagnare un terzo piano basso sotto il tetto e un aspetto generale che ricorda più una casa rurale, tanto da immaginare più un attico che stanze dietro le piccole aperture del suo ultimo livello.

Una ristrutturazione necessaria

Acquistandola nel 2000, l'attuale proprietario ha deciso di intraprendere una profonda ristrutturazione. Infatti, senza poter stabilire nessi causali, la sua prima imperfezione sembrava averne chiesto altre: alcune delle sue aperture sotto il tetto erano state riempite, il suo volume interno era frammentato in troppe stanze piccole, la sua scala occupava una superficie troppo grande. … Difetti di impianto a cui si sono aggiunti i segni del tempo, tetto e solaio del primo piano che richiedono una riparazione totale. Su larga scala, i lavori furono affidati all'architetto Arnaud Veber.

Facciata brillante

Il progetto di ristrutturazione ha notevolmente migliorato l'aspetto esteriore della casa. Le facciate sono state completamente spogliate da 2 a 3 cm e pulite, quindi le macerie sono state ripuntate con calce idraulica naturale (NHL) e sabbia locale. Tutta la falegnameria, porte, finestre e persiane, sono state modificate con modelli in legno dipinti in una bella tonalità di grigio. Annesso al timpano sud-est, un vecchio capannone indipendente è stato integrato nell'abitazione principale, avendo subito lo stesso trattamento la facciata. Il suo vecchio portone di carrozza è stato sostituito da un bovindo con infissi in acciaio, l'unico della casa, che si svolge in una bella cornice ad arco in una maniglia a cesto ricreata durante la ristrutturazione.

Una coperta pulita

Il tetto è stato completamente rifatto in coppi, avendo cura di preservare le sue due file di pan di spagna che coronano le pareti. Abbiamo approfittato della rimozione della copertura per isolare la casa dall'esterno. Le scatole in poliuretano espanso stagionato con intradossi in cartongesso sono fissate direttamente agli arcarecci (Trilatte Unilin). Un nuovo litonnage, inchiodato ai travetti dei cassettoni, accoglie le attuali tegole con tacco. L'efficiente coibentazione non invade il volume del sottotetto e l'aspetto esterno del tetto rimane inalterato.

Il punto di vista dell'architetto Arnaud Veber

"Adattare l'edificio all'attuale comfort di vita"

Hai incontrato particolari difficoltà su questo sito?

I lavori di ristrutturazione sono sempre piuttosto difficili da realizzare a causa dei vincoli legati a quello esistente, ad esempio i muri di taglio o le aperture in facciata che non possono essere modificate. A questo si aggiungono le sorprese che, in fase di costruzione, modificano il progetto. Classicamente, una delle difficoltà sta nell'adattare l'edificio esistente allo stile di vita attuale: creazione di volumi più generosi, afflusso e circolazione di luce su cui lavorare, tenendo conto della piccolezza di vecchie aperture e finestre, adattamento di le attuali tecniche di riscaldamento (o condizionamento), ventilazione, idraulica … A questi vincoli bisogna aggiungere la legittima insofferenza dei futuri occupanti.

E con l'ultimo piano, soffitto piuttosto basso?

Non particolarmente, poiché l'altezza sotto il soffitto, o meglio sotto il tetto, era nota dalla progettazione del progetto e dall'inizio dei lavori. È stato necessario tenerne conto solo nel design, nella disposizione e nella decorazione, ad esempio utilizzando il fondo del pendio per lo stoccaggio o per le parti tecniche e le parti superiori per la circolazione o le zone giorno.

Perché hai restituito solo una parte delle aperture superiori?

Le aperture dell'ultimo piano si trovano a destra del pavimento; per questo sono per metà murate, ad eccezione di quelle che si aprono sul corridoio sopra la grande camera da letto padronale.

- Architetto Arnaud Veber - Pensione Le Jardin de Tim, www.lejardindetim.com