Villaggi e Bastide della regione di Bordeaux, rapporto

Sommario:

Anonim
  • Saint-Émilion, patrimonio Unesco

    Classificato nel 1999 come "paesaggio culturale", la giurisdizione di Saint-Émilion, composta da sei villaggi, contiene un eccezionale patrimonio architettonico e culturale, di cui Saint-Émilion è il fiore all'occhiello. Città medievale, antico luogo di pellegrinaggio ricco di tre cappelle e due chiese, una delle quali ammirevole per il suo carattere monolitico, Saint-Émilion seduce anche con le sue strade ripide, qui chiamate tumuli e scalette, e le sue piacevoli piazze. La sua stratificazione omogenea di belle case sembra formare un anfiteatro. Tra le sue ricche residenze del XVIII e XIX secolo, ci sono ancora alcune case a graticcio del Medioevo.
    Costruito utilizzando pietre estratte dalla sua stessa cantina e attraversato da una rete di gallerie sotterranee lunga 200 km, il villaggio ha un bel colore dorato che esalta il suo contesto di viti circostanti.
    Ospita anche alcune case troglodite.

  • Le case delle maestranze in vigna

    Risalenti all'inizio del XIX secolo, rettangolari, costruite in pietra calcarea e sormontate da un tetto di tegole, le case più comuni di Saint-Émilion erano destinate ai lavoratori della vigna. Una vite che inizia ai margini immediati del villaggio, appare alla fine delle strade, e circonda strettamente le case periferiche, come la Girondine sopra.

  • Borgo medievale

    Situato su un promontorio roccioso, circondato da bastioni, il borgo medievale di Saint-Macaire racchiude un patrimonio architettonico unico, testimone di una prosperità
    altrettanto eccezionale, con in particolare belle case alte mercantili, come qui, in stile rinascimentale, con due non dalla notevole piazza del mercato.

  • Saint-Macaire

    A Saint-Macaire, la piazza del mercato è circondata da portici che si aprono sulle “embans”, strade coperte, un tempo costellate di bancarelle di negozi.

  • La Réole

    Città fortificata situata sulle rive della Garonna, La Réole sorge su una ripida collina, un soleggiato balcone naturale con belle case a graticcio, palazzi medievali e rinascimentali. Il suo piccolo patrimonio di lavatoi, vicoli e pozzi gli conferisce un'atmosfera speciale.

Saint-Émilion, Saint-Estèphe, Blaye, Saint-Macaire, Margaux, Pauillac, Saint-Julien, Loupiac … Tanti nomi famosi che risuonano come i DOC del vino ma che designano anche villaggi, la cui architettura rivaleggia con l'interesse i vini prodotti lì.

Una campagna preservata

Bastide, borghi medievali e antichi borghi agricoli contribuiscono alla qualità dei paesaggi della campagna bordolese. Molto presto, a partire dal Medioevo, l'habitat appariva essenzialmente raggruppato nella regione. Una situazione ampiamente spiegata dai tanti conflitti che hanno segnato la sua storia, in particolare le rivalità tra le corone d'Inghilterra e Francia. Le otto bastide della Gironda: Blasimon, Cadillac, Créon, Libourne, Monségur, Pellegrue, Sainte-Foy-la-Grande e Sauveterre-de-Guyenne- furono così fondate durante l'occupazione inglese e la Guerra dei Cent'Anni (1337-1453). Speroni rocciosi, creste collinari o le rive dei fiumi sono i siti principali per questo habitat. Oggi, sotto l'effetto della pressione urbana, soprattutto intorno a Bordeaux, alcune di queste antiche città rurali si sono espanse. Così la bastide di Libourne ospita circa 23.000 abitanti. Tuttavia, dove la vocazione agricola è molto marcata, come nel Médoc o sull'altopiano di Saint-Émilion, lo sprawl e le estensioni urbane rimangono rare; il paesaggio rimane molto conservato. Nella loro cornice di vigneti, borghi e castelli disegnano le loro sagome calcaree, immutate dall'inizio del XX secolo.

Gemme architettoniche

La ricchezza del vigneto e il commercio fluviale hanno inoltre conferito a molti di questi paesi notevoli caratteri. Costruiti in pietra calcarea, ma alcuni esibiscono belle case a graticcio e sormontati da tetti di tegole della Gironda, questi villaggi sono dominati da alti campanili, a volte romanici, a volte gotici. Hanno un ricco patrimonio architettonico, costituito da piazze porticate, vicoli, bastioni, case con facciate simmetriche coronate da genovesi. Tra questi paesi che meritano una visita, citiamo Saint-Macaire, La Réole, Castelmoron d'Albret, Sainte-Foy-la-Grande, Gensac, o anche Saint-Emilion, Guîtres, Saint-Julien Beychevelle, così come la cittadella di Blaye … Un elenco non esaustivo, poiché questa campagna è piena di siti eccezionali!