Consumo di una piastra

Sommario:

Anonim

Uno dei criteri importanti da tenere in considerazione prima di acquistare un elettrodomestico è il suo consumo energetico. Elemento non di poco conto per il tuo portafoglio!

Diversi tipi di piastre elettriche

Sul mercato hai la possibilità di scegliere tra diversi modelli di piani cottura: gas, elettrico, induzione e vetroceramica. Ogni tipologia offre diversi vantaggi:

- I piani cottura a gas sono i più utilizzati, soprattutto dai professionisti in cucina. Vengono venduti a 2, 4 o 5 fuochi con potenze da 800 a 3500 W. Possono essere allacciati alla rete gas cittadina o alimentati da bombola a gas
- I piani cottura elettrici sono dotati di 2 o 4 fuochi. Sono facili da usare e da installare. Un semplice collegamento a una presa elettrica e voilà
- I piani cottura a induzione si distinguono per la loro potenza da 26 a 4000 W e la loro cottura sicura. Su questi modelli è possibile regolare la temperatura in base alla ricetta preparata
- I piani in ceramicasono un'ottima alternativa tra i piani cottura elettrici e quelli a induzione. Hanno un tempo di riscaldamento rapido e sono facili da pulire

Consumo energetico

Quando si acquista un nuovo elettrodomestico, è importante pensare al suo consumo energetico con il rischio di incorrere in una bolletta molto salata. Per essere sicuro di fare la scelta giusta, consulta l' etichetta energetica apposta sul dispositivo. Questa etichetta fornisce informazioni sul consumo di energia tramite un codice a lettere: da G (apparecchio a consumo energetico) ad A (risparmio energetico).

Per i piani cottura elettrici il consumo dipende dalla potenza e dal tempo di cottura. Ad esempio, conta un consumo di circa 150 W / h per una cottura di 4 minuti su un piano a induzione e di circa 100 W / h per 5 minuti su un piano in ceramica.