Cemento, acciaio, legno, pietra, alluminio o PVC, i possibili materiali da costruzione per una recinzione sono innumerevoli. Tutto dipende dai tuoi gusti e dal tuo budget. Per facilitare la tua scelta, ecco una rapida panoramica dei principali vantaggi e svantaggi di ciascun materiale.
Calcestruzzo
Per proteggere efficacemente la tua proprietà, l'uso del calcestruzzo è essenziale. Solido e durevole, un muro di cemento offre anche un lato estetico al tuo giardino. Tuttavia, è più complicato da configurare e spesso richiede l'intervento di un professionista. Tuttavia, non necessita di manutenzione.
Alluminio
Le recinzioni in alluminio sono sia eleganti che resistenti. Sono disponibili in diverse forme e colori. Sono inoltre riciclabili al 100% e non arrugginiscono.
Torrefazione
Molto facile da installare, questa recinzione offre un basso livello di protezione. Una rete metallica infatti è facile da tagliare o rimuovere ed è anche poco estetica.
Legna
La staccionata in legno è pensata per essere più ecologica e più estetica. Il legno è un materiale economico e resistente ma richiede una manutenzione annuale che consiste nell'applicazione di una o due mani di mordente per preservarne il colore. Questo tipo di recinzione deve essere installato con cura per prevenire il rischio di marciume del legno causato dal maltempo.
PVC
Questo materiale offre il miglior rapporto qualità-prezzo ed è facile da montare. Puoi scegliere tra un'ampia gamma di colori. Tuttavia, è fragile in uso e quindi non dura a lungo. Inoltre, si sporca facilmente e quindi richiede una pulizia regolare.
Calcolo
Materiale nobile per eccellenza, permette di delimitare chiaramente un immobile. Il prezzo di una recinzione in pietra, tuttavia, rimane alto. Inoltre, la sua installazione richiede un lavoro notevole.
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