Suggerimenti e soluzioni per illuminare la cucina

Sommario:

Anonim
  • Ytrac

    I piani di lavoro di questa cucina aperta con isola centrale sono piacevolmente evidenziati da una striscia di luce LED per un look high-tech. Striscia led sotto piano Ytrac, da € 99 in 60 cm.
    © Lapeyre

  • Illuminato sotto il mobile

    Questo sottopensile illuminante sostituisce il ripiano basso di un mobile alto. Illumina l'interno del mobile e il piano di lavoro sottostante. Interruttore tattile. Sotto mobile illuminato, da € 99.
    © Lapeyre

  • Striscia led in alluminio

    Questa striscia Led con finitura in alluminio illumina il piano di lavoro apportando un tocco di design. Interruttore a sfioramento toccando. Striscia led alu, 44,90 €.
    © Lapeyre

  • Nastro led

    Questa striscia Led illumina la cucina riducendo i consumi energetici. Installato con biadesivo (fornito). Luce bianca. Nastro led, € 49,90 per 3 metri di lunghezza.
    © Lapeyre

  • Faretto Led rotondo

    Kit di due faretti tondi, cromo, alluminio opaco o bianco, con due metri di cavo. Installazione a parete o ad incasso. Trasformatore in dotazione. Kit 2 faretti tondi, 34,90 €.
    © Lapeyre

  • Spot Led quadrato

    Spot Led quadrato da incasso in un mobile alto, colore bianco. Fornito con trasformatore e cavo da 2,50 m. Spot Led quadrato, 25 €.
    © Lapeyre

Preparare la cucina, supervisionare i compiti dei bambini, chiacchierare davanti a un drink, consumare i pasti… la cucina è diventata un vero spazio da vivere. L'illuminazione quindi merita di essere curata per accompagnare in modo efficiente e piacevole ogni momento.

Illuminazione generale

L'illuminazione generale viene utilizzata per illuminare in modo uniforme l'intera cucina. Assume la forma di una plafoniera centrale o di faretti incassati nel soffitto, oppure di faretti fissati su binario o cavo. La luce dovrebbe essere potente senza essere abbagliante.

Illuminazione di precisione

La sua funzione è quella di portare la luce dove serve di più , in particolare a livello del piano di lavoro, del piano cottura, del lavello ed eventualmente dell'isola centrale. L'illuminazione può essere direzionale. Attenzione a fornire lampadine la cui luce rispetti i colori del cibo. L'illuminazione può essere installata anche sotto armadi alti, o anche sopra per illuminare le facciate (o l'interno dell'armadio se le ante sono vetrate).

Illumina la zona pranzo

Se la cucina è ampia e dispone di una zona pranzo , sarà illuminata in modo specifico per creare uno spazio più intimo. Un lampadario o una sospensione sarà apprezzabile, soprattutto se regolabile in altezza e / o dotato di dimmer per variare l'intensità in base all'atmosfera desiderata.

Perfeziona l'arredamento con l'illuminazione

Una bella atmosfera di luce consente di enfatizzare alcuni dettagli della cucina e persino di accentuare il lato decorativo. Per questo, niente come i nastri LED che verranno fissati a livello dei battiscopa, ad esempio, sotto il piano di lavoro o sotto un mobile alto. Allo stesso modo, alcuni piuttosto parete si illumina in una grande cucina aggiungerà un tocco decorativo alle pareti.

Scegliere le lampadine giuste

Non tutti gli spazi della cucina necessitano della stessa intensità luminosa. Noi favoriremo le lampadine più potenti per i volumi che richiedono una visione chiara (come quelli per la preparazione dei pasti) e meno potente per la zona pranzo , per esempio. Il cosiddetto tubo fluorescente al neon esiste ancora. È sempre stato efficiente dal punto di vista energetico, ma la sua luce è fredda. Le lampadine alogene Eco offrono una buona resa dei colori, ma quella delle CFL e dei LED è migliorata notevolmente di recente. Le lampade a LED rappresentano la soluzione del futuro. Consumano cinque volte meno delle lampadine a incandescenza e la loro durata è molto lunga: 50.000 ore in media. Non si riscaldano e oggi offrono un vero potere illuminante.

Controlla prima di acquistare

Per non sbagliare nell'acquisto delle lampadine, controlliamo:
1 / Il flusso luminoso, misurato in lumen (lm) per rapporto watt. Maggiore è questo rapporto, maggiore è la quantità di luce fornita dalla lampadina.
2 / La temperatura del colore, misurata in Kelvin (K): più basso è il valore K, più calda è la luce.
3 / La vita utile in ore, che varia a seconda delle tecnologie.
4 / Il tempo di "riscaldamento" fino all'ottenimento del 60% del flusso luminoso totale.
5 / Il numero di cicli di accensione / spegnimento (icona di accensione / spegnimento).
6 / IRC (indice di resa cromatica) o RA (rendering ambiente), che deve essere minimo 80. L'ideale è 100 per avere una resa perfettamente naturale.