Relazione: una veranda per ingrandire una casa a schiera

Sommario:

Anonim
  • Una facciata vetrata per ingrandire una casa

    Invece di una vecchia facciata in muratura posta su tutta la larghezza del primo piano
    della sua facciata posteriore, questa residenza parigina si è guadagnata un'elegante veranda che le ha permesso di guadagnare luce, ma anche di superficie invadendo il terrazzo esterno che lo delimita.

  • Resti della vecchia facciata

    I resti della vecchia facciata rimangono molto presenti al piano terra, come questi pali che indicano l'ubicazione delle vecchie aperture. Il pavimento mostra anche un cambio di rivestimento. Partecipando alla nuova disposizione degli interni, questi elementi contribuiscono a dargli carattere.

  • La veranda si allinea con la vecchia porta d'ingresso

    Di fronte al vecchio portone d'ingresso della casa, di cui rimane solo l'arco dei vecchi infissi, la veranda allinea una porta ad un battente, ai cui lati sono presenti porte a due battenti. Si aprono verso l'interno a 180 ° e si piegano completamente verso il basso.

  • Un bagno di luce grazie alla veranda

    Soffitti e pavimenti conservano la memoria della scomparsa tramezzatura della casa. La rimozione dei tramezzi ha consentito alla casa di sfruttare appieno la luce fornita dalla sua nuova veranda. Gli alti traversi vetrati installati nel prolungamento delle modanature del soffitto hanno solo una funzione decorativa.

  • Un tetto spiovente

    Il tetto della veranda non è uno, ma tre piste. Per consentire un buon drenaggio, questo ha una sottile variazione di pendenza a ciascuna delle sue estremità.

  • Veranda in acciaio

    La veranda è composta da profili in acciaio inox a taglio termico, che incorporano un disgiuntore termico che interrompe il legame termico tra l'esterno e l'interno della casa, evitando perdite, ma anche rischi di condensazione.

Affacciata sulla Butte Montmartre, questa residenza parigina aveva, lungo la facciata posteriore, un terrazzino lungo 7,50 me profondo 4 m. Spazio sufficiente per creare una veranda le cui proporzioni appaiono modeste viste le trasformazioni indotte.

Situata su un pendio, la casa si dispone su tre livelli:

  • Il piano terra, a livello strada, contiene un ampio soggiorno.
  • Il primo piano, su un unico livello con il terrazzo retrostante, ospita la cucina e la sala da pranzo.
  • Sopra sono gli spazi notturni.

I proprietari desiderano da un lato ampliare e dall'altro portare luce in questa casa racchiusa nel cuore di un denso tessuto urbano. Vogliono inoltre sfruttare maggiormente il terrazzo esterno, accessibile dalla cucina tramite una normale porta d'ingresso. Una finestra a doppia anta si apre anche sul terrazzo.

Cambio di facciata per questa residenza cittadina

Di questo portone e di questa finestra rimangono solo gli archi di inquadratura: tutt'intorno è stata rimossa la facciata. Questi archi perpetuano la memoria della precedente configurazione del luogo e contribuiscono alla nuova disposizione interna. Partecipano inoltre al recupero dei carichi, sostenendo, come pali, gli IPN installati su tutta la lunghezza della vecchia facciata. La cucina e la sala da pranzo sono ora chiuse da una veranda, che invade l'intera lunghezza del terrazzo, e 1,60 m di profondità, aumentando di 12 mq la superficie di questi soggiorni.

Una veranda ben coibentata per ingrandire la casa

Costituita da profili in acciaio inox a taglio termico, regolarmente distanziati di 80 cm l'uno dall'altro, la veranda presenta solide basi coibentate, tra le lastre di rivestimento, di pannelli di polistirene estruso. Che siano installati in pareti verticali o nel tetto a tre falde che ricopre la struttura, i doppi vetri tipo 44/2/12/4 offrono un coefficiente termico di prestazione di 1,1 W / (m2. K) e un rapporto di trasmissione della luce / controllo solare di 70/40. Sono a prova di scasso. Caratteristiche che forniscono un vero comfort termicoestate e inverno su questa veranda esposta a est. Per ottimizzare il collegamento tra esterno ed interno, questa nuova facciata vetrata dispone di due grandi porte a doppia anta e una porta ad un'anta, tutte apribili di 180 ° verso l'interno per rientrare ripiegando contro i montanti fissi. .

Organizzazione interna modificata

Sul lato interno, lo spazio è stato completamente aperto. Le diverse funzioni restano però nettamente delimitate, grazie al mantenimento dei vecchi rivestimenti dei pavimenti: continuano a delimitare i luoghi della cucina e della sala da pranzo, così come le antiche modanature del soffitto conservate. Queste ultime appaiono, per alcuni, elegantemente sottolineate da traverse vetrate che delimitano lo spazio cucina nella parte superiore.

Numero di m2 guadagnati: 12 m2

Prezzo del tetto in vetro: 45.000 € TTC

Design e produzione: Turpin-Longueville.

Foto: Laurent Brandajs.