Come ampliare questo edificio, ex scuola di paese in pietra a vista, senza riprodurne lo stile e senza snaturarne lo spirito?
Un lungo processo di riflessione, l'ausilio di software che permette di visualizzare il progetto in 3 dimensioni e di apprezzare la circolazione della luce ha portato a questa realizzazione. L'ampliamento è decisamente moderno ma incorpora codici e materiali regionali (tegole del canale, pietre a vista). I due edifici sono collegati da un trattino in vetro: la parte inferiore è un patio di 13 mq in gran parte aperto al nuovo soggiorno, e la parte superiore, accessibile da una scala, ospita un camminamento teso tra i due piani.
Il suo design bioclimatico lo rende un giardino interno le cui piante sono scelte per pulire l'aria dell'ambiente. Gioca un ruolo primordiale nella circolazione e nell'apprensione dello spazio; è anche l'unica via di accesso al secondo piano della nuova costruzione. Su una superficie di 80 mq, la nuova casa risponde al concetto “dentro-fuori” con le sue due ampie terrazze, al piano terra e al piano superiore.
Quest'ultima, esposta a sud, è riparata dai venti dominanti e comunica con la nuova camera da letto con il suo bagno privato. La modernità del luogo è fornita dalla forma molto attuale dell'ampliamento e dalle sue grandi vetrate. Grazie alle sue facciate e ai materiali dello stesso tono, si fonde perfettamente con la casa originale.
Il vantaggio: le terrazze dell'ampliamento posizionano il livello superiore arretrato rispetto alla facciata, che evita l'effetto massa.
La buona idea: l'elemento centrale, la scala verde e il legno chiaro dei gradini sono in armonia con la casa.
Foto Patrick Eoche