Senza modificare la disposizione esistente e senza grandi opere murarie, la cucina ha guadagnato luce e la zona giorno ha un'impressione di volume.
In precedenza, la cucina era nascosta dietro un tramezzo di piastrelle di gesso opaco. L'accesso laterale è ancora oggi dal corridoio che distribuisce le altre stanze, ma grazie all'installazione di un grande tetto in vetro, la cucina è completamente fuori dal suo confine.
Largo alla luce
Essendo la stanza completamente chiusa, non esisteva alcuna comunicazione con il soggiorno adiacente. Si è quindi deciso di ritagliare un'apertura alta 1,50 metri e lunga 3,20 metri nel muro divisorio lungo 4,80 metri. La baia è stata quindi dotata di una cornice vetrata che apre le prospettive da una stanza all'altra, consentendo la circolazione della luce.
Design industriale, il telaio è costituito da un telaio formato da quattro tubi d'acciaio cavi, tagliati ad angolo e saldati, e barre a T che consentono l'integrazione di tre vetri Securit (spessore 8 mm), incuneati contro un giunto flessibile e fissato con fermavetri tagliati. Barre piatte delineano i montanti intermedi distanziati di 40 centimetri l'uno dall'altro. Questi elementi (larghezza 30 x spessore 2 mm) sono incollati direttamente con silicone traslucido sul vetro, su ogni lato della parete.
Questa struttura in acciaio, rivestita con una lacca epossidica nera,poggia sulla base pur essendo fissata ai divisori laterali, la cui verniciatura nera esalta lo stile industriale dell'insieme. La cornice, modello “Atelier” di Passage, è realizzata su misura, il che consente una grande flessibilità di configurazioni giocando sulla natura del vetro, sul colore e sulla spaziatura dei montanti.
Prenditi cura del collegamento visivo
La cucina, larga 2,20 m, ha una disposizione a L con il lavello posizionato fronte finestra e, posto all'ingresso, un ripostiglio a tutta altezza, chiuso da ante a ribalta (Kazed). Una soluzione pratica per non ingombrare la cameretta con mobili alti non sempre in sintonia con il soggiorno. L'arredamento standard è vestito di facciate nere lucide che creano un forte contrasto con i piani di lavoro bianchi (modello "Metod / Tingsryd" di Ikea). L'apertura della tramezza a 1,10 m da terra preserva un basamento su cui poggia una zona pranzo, celando ogni disordine in cucina.
Quanto costa ? Prodotto in officina, il telaio 1,50 x 3,20 m con vetri di sicurezza da 8 mm costa 3.000 € tasse escluse, fornito montato. Passaggio.
I punti di forza: Le strutture in acciaio sono rivestite con una lacca epossidica che offre un'ampia scelta di colori e facilita l'integrazione di un tetto in vetro in tutte le decorazioni.
Testo Patrick de Montalivet - - Interior designer Anita Koskas
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