4- Longevità e manutenzione

Anonim

La longevità di uno scaldabagno, elettrico o termodinamico, dipende dalla protezione del serbatoio e dalla resistenza elettrica (presente anche negli scaldacqua termodinamici, serve come riserva e per riscaldare l'acqua fino a 60 ° C, perché la pompa di calore lo permette solo fino a 55 ° C). Il serbatoio deve essere protetto dalla corrosione per evitare perdite.

L'acqua molto dura favorisce la formazione del calcare che recupererà la resistenza e provocherà un consumo eccessivo di energia elettrica e un aumento della rumorosità. La resistenza elettrica può anche rompersi.
A seconda della gamma di dispositivi, vengono proposte soluzioni. I modelli entry-level sono caratterizzati da una ciotola in acciaio smaltato dove le micro-crepe appaiono naturalmente sotto l'effetto del calore. In questo caso i produttori prevedono l'installazione di un anodo in magnesio o titanio che proteggerà il serbatoio dalla corrosione. Il primo va controllato ogni 2 anni e sostituito mediamente ogni 3-5 anni, al costo di circa 100 € senza manodopera. Più interessante è l'anodo in titanio a corrente impressa (chiamato anche ACI, per anticorrosione integrale) perché non necessita di alcuna sostituzione, ma è efficace solo se l'anodo rimane sotto tensione. Da evitare quindi per le seconde case.
Gli scaldacqua di fascia alta sono dotati di un serbatoio in acciaio inossidabile che non richiede alcuna protezione dalla corrosione.
Inoltre, i modelli sono dotati di una resistenza corazzata in acciaio inox o pietra ollare. Se l'acqua è dura, scegli la seconda.
Gli scaldacqua elettrici entry-level e di fascia media sono generalmente garantiti per due anni. Questa garanzia si estende a cinque anni per i modelli elettrici di fascia alta e gli scaldacqua termodinamici, la cui manutenzione è limitata alla semplice rimozione della polvere dalla pompa di calore.